Nella nota serie Breaking Bad il protagonista, Walter White, guida una delle auto più brutte di sempre. Ecco il modello e la sua storia
Il mondo dei motori è legato a doppio filo a quello del cinema. Infatti spesso sono stati i marchi a sponsorizzare l’utilizzo delle proprie vetture in alcune pellicole, proprio per fare promozione e, chissà, conquistare definitivamente il pubblico. Altre invece sono entrate nella storia solo per merito del protagonista, senza che ci fosse alcun intento pubblicitario. Rimane però il fatto che di film che vedono protagoniste auto e moto ce ne sono a centinaia.
Il mondo di Hollywood poi ha un rapporto quasi maniacale con le auto, visto che tanti protagonisti del grande schermo posseggono collezioni di auto incredibili. Ma ci sono auto anche guidate da attori famosi che non sono per nulla eccezionali o esclusive, ma alla fine passano alla storia e diventano improvvisamente “di culto”.
Se poi questo avviene in un film/serie tv tra le più apprezzate di sempre, allora ci vuole poco che la curiosità si trasformi in vera e propria mania. E’ quello che è accaduto con la celebre serie tv Breaking Bad,che vede tra i protagonisti un grande Bryan Cranston, interprete di Walter White, una figura che in poche stagioni è diventata un vero cult.
Il personaggio di Cranston, Walter White, è un chimico che lasciata la sua attività lavorativa diventa il re del commercio di droga al confine tra Usa e Messico. E’ un uomo davvero particolare che doveva possedere, secondo gli autori, un’auto altrettanto atipica e poco convenzionale. Ma non una supercar da far invidia a chiunque ma una vettura normale.
Questa però si abbina decisamente al suo conducente, perché è una delle più strane mai viste su strada. Parliamo della Pontiac Aztek. In particolare poi quella guidata da White è colorata in Fern Green, del tutto particolare.
Si tratta di un crossover SUV mid-size prodotto dalla casa americana dal 2001 al 2005 e che ha riscosso, in realtà, un ottimo successo. Il veicolo possedeva un design futuristico e per questo era molto interessante, ma le linee erano tutt’altro che desiderabili. La Pontiac lanciò questa vettura con lo slogan “Probabilmente il veicolo più versatile del pianeta”, richiamando alla mente il gioco televisivo “Survivor” trasmesso dalla CBS che andava in quegli anni.
La Aztek è stata, tuttavia, considerata una 100 delle vetture più brutte di tutti i tempi. Venne prodotta a Ramos Arizpe, in Messico, dove condivideva le linee d’assemblaggio con la Buick Rendezvous. E’ stata una delle prime auto costruite usando strumenti informatici di rapida prototipazione e visualizzazione.
Come detto, la sua caratteristica principale era l’ampio spazio interno. L’auto offriva anche soluzioni di grande impatto come una console centrale che poteva essere usata anche come frigo estraibile, ed un pacchetto tenda/materassino gonfiabile che, assieme ad un dispositivo ad aria compressa, permetteva all’Aztek di essere utilizzata anche come camper. Peccato solo per la nomea a poco invidiabile…
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