Sulle biciclette si può ampliare anche il sistema frenante con dei freni a disco. Vediamo se conviene acquistarlo e quali sono i pro e i contro in merito.
L’offerta delle due ruote continua ad ampliarsi soprattutto da quando è esplosa la e-Bike che ha aumentato le vendite in un mercato che precedentemente sembrava in stallo.
Intanto per prima cosa andiamo a vedere cosa sono i freni a disco per le biciclette. Si tratta dell’elemento che permette di rallentare o arrestare il movimento della nostra due ruote. Questo permette di controllare la nostra velocità con grande sicurezza. Si tratta dei freni più diffusi e apprezzati in questo periodo, soprattutto per quanto riguarda le bici da corsa. Assicurano di fatto una frenata distribuita su tutta la ruota.
Al centro dell’espansione del mezzo, i freni a disco sono stati inventati da diverso tempo, ma solo oggi hanno preso il La sul mercato. Ma andiamo a vedere i pro e i contro di questa scelta.
Sicuramente i freni a disco per la bici hanno tantissimi pro che ci confermano come la scelta è senza dubbio quella giusta da fare.
Ma andiamo a leggere quali sono:
I freni a disco permettono di avere una maggiore presa a terra e dunque rendono maggiormente sicura la nostra guida. Chi ha bisogno di una risposta più immediata può fare affidamento a questo sistema ed è anche questo il motivo per cui si utilizzano quando parliamo di Enduro. Le uscite su territori sconnessi ci obbligano ad avere maggiore grip, ma non guardano in primo luogo la rapidità.
E quali sono i contro? Ci sono anche diversi motivi per cui effettuare questa scelta è sbagliata.
Andiamo a elencarli:
Di fatto sono diversi i contro, ma siamo anche convinti che la tecnologia verrà in sostegno di queste problematiche per risolverle il prima possibile. Al momento però tra gli inconvenienti maggiori c’è sicuramente l’aumento del peso della nostra due ruote che finisce per rallentarci quando andiamo in progressione.
Sicuramente i freni a disco sono più sicuri rispetto a quelli a pattino tradizionali nelle bici. Vanno però acquistati con parsimonia anche perché i costi sono decisamente eccessivi e serve un’esperienza al di sopra della media rispetto alle normali due ruote.
C’è però da evidenziare un altro particolare. La tecnologia è in continua evoluzione e questo potrebbe permettere di vedere le cose cambiate anche da un mese a l’altro. I progettisti che lavorano sulle bici infatti sono sempre a lavoro per offrire i minimi dettagli.
Chi è dentro questo tipo di cose sa bene infatti che le due ruote vengono tarate nel peso per essere più veloci e a volte vengono sostituiti anche dei pezzi di minima rilevanza che risultino meno pesanti rispetto agli altri.
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