Stellantis, ancora caos in Italia. I lavoratori si mobilitano, ecco cosa sta accadendo davvero in queste ore.
Stellantis non sta decisamente vivendo un buon momento dal punto di vista del mercato, ma anche per quanto riguarda la comunicazione con il governo italiano e la gestione dei vari impianti italiani e delle proprie aziende come Maserati.
Il calo commerciale è evidente, mentre alcune situazioni scottanti – come il sequestro delle Fiat Topolino al porto di Livorno – hanno contribuito a rendere la prima parte dell’anno tutt’altro che semplice e positiva sotto molti punti di vista.
E sembra non essere finita qua, perché come stiamo per vedere alcuni lavoratori di un determinato stabilimento si stannoe ffettivamente mobilitando per quanto riguarda una questione davvero molto spinosa e che riguarda il gruppo automobilistico in prima persona: approfondiamo i dettagli della vicenda.
Ancora problemi con gli operai, ancora problemi allo stabilimento di Mirafiori. I lavoratori del reparto eDct, nuovo cambio ibrido, hanno deciso di effettuare uno sciopero dopo l’assemblea tenutasi dalle 9 alle 10 di mattina di martedì 30 luglio 2024. Una protesta che è stata decisa dai sindacati Fim, Fiom, Uilm e Fismic per chiedere a Stellantis migliori condizioni di lavoro per i dipendenti dello stabilimento. In seguito è stata indetta anche un’altra assemblea, con quest’ultima prevista fra le 14 e le 15 per tutti quei lavoratori del secondo turno.
Gianni Mannori, responsabile Fiom per Mirafiori, ha spiegato che “dopo mesi in cui solleviamo unitariamente i problemi riferiti alle condizioni di lavoro, ai carichi di lavoro e alle pause, i lavoratori hanno deciso di scioperare“. A portare gli operai a decidere di scioperare ci ha pensato anche il grande caldo che nelle ultime settimane ha investito l’Italia in maniera veramente notevole. Ennesimo grattacapo per Stellantis, che adesso dovrà rispondere pure di un’altra questione legata a Mirafiori. Oltre alla scarna produzione di brand come Maserati, anche la questione che lega gli impianti e i dipendenti a Stellantis sembra non voler avere una fine.
Inoltre, non sembra nemmeno che Mirafiori riesca a vedere una parvenza luminosa dal punto di vista della gestione e delle problematiche che ormai da fin troppo tempo attanagliano i lavoratori. Vedremo se Carlos Tavares – CEO del gruppo – e colelghi risponderanno di questa ennesima polemica che mette nuovamente lavoratori e sindacati contro una delle realtà più grandi in assoluto dal punto di vista internazionale. Per il momento, di sicuro, ciò che stanno attraversando i lavoratori è tutto fuorché idilliaco.
L'Alfa Romeo è uno dei brand con più storia nel nostro paese, e pare essere…
Honda è uno dei simboli di bellezza e fascino nel mondo dei motori e ora…
Bagnaia ha vissuto un 2025 davvero nero e ormai il suo futuro sembra essere segnato.…
Il car market 2.0 sembra sempre più orientato a Est. Il CEO della Ford ha…
Marc Marquez ha finalmente messo le mani sul tanto desiderato nono titolo mondiale, con il…
Il Giappone si impone ancora con delle moto di indubbio valore e ora arriva la…