La Renault ha le idee chiare su come ottenere un notevole successo in chiave mercato. Ecco qual è l’obiettivo dei francesi.
Il mondo delle quattro ruote si guarda intorno e punta dritto verso le nuove tecnologie, con un brand come la Renault che, tra quelli europei, è uno dei più attratti dall’elettrico. Al Salone di Ginevra di febbraio ha svelato la nuova 5, vale a dire la versione moderna dello storico modello del passato, che ovviamente è totalmente ad emissioni zero. Il suo design ha catturato l’attenzione di tutti, ed il prezzo parte da 32.900 euro, che scende a circa 21 mila con gli incentivi.
Dunque, si tratta di una cifra piuttosto elevata, ma l’obiettivo della Renault è quello di vendere presto le auto elettriche a costi ben più bassi. Nei prossimi anni è attesa la nuova generazione della Twingo, che potrebbe costare attorno ai 20.000 euro. La casa della Losanga, tramite la sua divisione Ampere, sta cercando di sviluppare nuove tecnologie in modo da ridurre i costi di produzione, che si andrebbero a tradurre in listini meno gonfiati. E la soluzione pare essere molto vicina.
La Renault ha le idee molto chiare per le BEV del futuro, come ribadito nuovamente dal CEO Luca De Meo. Occorre produrre modelli a prezzi popolari, tramite la riduzione del costo delle batterie, e pare che il colosso francese sia pronto per ridurlo di circa il 20%. Solo in questo modo si potrà far fronte all’invasione cinese, in modo da risultare realmente competitivi sul mercato delle auto elettriche.
Come sarà possibile farlo in poco tempo? Pare che la Renault stia sviluppando una chimica del tutto nuova per le sue batterie, ed in particolare, Ampere si occuperà di produrre celle al litio-ferro-fosfato, note anche come LFP, andando ad affiancarle a quelle utilizzate sino ad ora, composte da nichel-cobalto-manganese. Secondo quanto emerso, manca davvero poco al lancio di questa grande novità, che è già in fase di sviluppo, in quello che è un progetto pronto a rivoluzionare il settore.
Infatti, le nuove celle di casa Renault saranno pronte nel 2026 in collaborazione con LG Energy Solution, ed inoltre, Ampere sta avviando contatti con tanti altri partner, non solo asiatici, ma anche europei, in modo da accorciare i tempi di sviluppo. Di certo, la casa della Losanga sta acquisendo un discreto vantaggio rispetto ai competitor più diretti, ed i risultati potrebbero vedersi presto.
L’industria dell’automotive sembra piombata in una crisi economica da cui risulterà difficile riprendersi. Persino i…
La Ducati sta dominando la MotoGP con Marquez, ma i problemi di Bagnaia continuano a…
Un noto gruppo automobilistico sta facendo segnare risultati molto negativi, ed ora lo stop alla…
Il gruppo Stellantis non vive un momento particolarmente felice, ma un investimento fatto tempo fa…
Nuove norme sul fronte della velocità in Italia: cambia il limite massimo consentito, polemica tra…
La Casa del Tridente continua a segnare primati con le auto del passato e far…