Bici buone notizie, le due ruote potrebbero salvare l’umanità

La bicicletta è un mezzo molto diffuso nel mondo, non ci aspettavamo però di ricevere queste buone notizie. Le due ruote potrebbero salvare l’umanità.

In che modo? Ve lo spieghiamo subito, sottolineando diversi particolari legati a un mondo che ha dimostrato più volte di essere in forte espansione.

Sulla crescita della passione per le due ruote c’è stato l’incentivo anche dell’elettrico che ha letteralmente rivoluzionato il mondo della mobilità. Questo perché le ebike hanno permesso di ottenere una lunga serie di vantaggi. Il primo è sicuramente ecologico, con emissioni zero infatti queste bici non inquinano minimamente rispetto a motorini e automobili.

Va inoltre sottolineato che si tratta di strumenti che ci fanno risparmiare, non hanno bisogno di carburanti e sicuramente la loro ricarica elettrica è più vantaggiosa rispetto a un pieno di benzina. Inoltre favoriscono l’inclusività perché permettono a molti di tornare in pista e dunque di avere la possibilità di potersi gestire rispetto all’obbligo di chi va su una bici tradizionale. Ovviamente va sottolineato che ci danno la possibilità di fare sport che fa bene alla salute.

Ma come salveranno il mondo? Andiamo a scoprirlo.

Le bici salveranno il mondo?

Di fatto le bici potrebbero salvare il mondo e anche se pare un’esagerazione abbiamo più di un motivo per dirlo. Questo perché le due ruote sono sicuramente in grado di regalarci la possibilità di viaggiare su binari sicuri dal punto di vista dell’impatto ambientale. Meno auto e più bici regalano la possibilità di migliorare la qualità dell’aria e di conseguenza la nostra vita, ma non solo evitare che lo smog danneggi ulteriormente il nostro mondo.

Un recente studio ha specificato che il 40% degli italiani utilizza la bici, una crescita radicale che fa ben sperare verso il futuro. L’Osservatorio Compass sottolinea come le eBike abbiano visto un incremento del 40% negli ultimi cinque anni, alimentando anche la proposta di lavoro nel terziario grazie al cicloturismo.

Il 23% degli italiani, viene specificato, ha partecipato ad almeno un giro turistico durante il corso del 2023, mentre il 29% vorrebbe farlo in futuro. Quello che emerge da questo studio è anche che il rapporto con la bici cambi con l’età. La Generazione X la usa per svago, i Milllenial per fare sport, mentre i boomer per mantenersi in forma. Certo sarà importante aprire la strada verso maggiore sicurezza per chi va in bici e maggiori piste ciclabili.