In questi anni in tanti hanno parlato di Valentino Rossi e Marc Marquez e della loro diatriba. Questa volta ha voluto dire la sua anche Acosta.
Marc Marquez e Valentino Rossi hanno letteralmente diviso a metà la MotoGP e il mondo delle corse in generale tra chi si schierava con l’uno o con l’altro. La situazione è degenerata come tutti sanno particolarmente nel 2015, anno del fattaccio di Sepang e di Valencia, quando il Dottore fu costretto a scattare dall’ultima posizione e provare una rimonta che per quanto entusiasmante non gli permise di vincere il 10° Mondiale.
In tanti in questi anni hanno voluto dire la loro su quello che accadde all’epoca e ognuno ha espresso una propria opinione in base anche al proprio “schieramento”. Oggi il #46 non corre più, mentre Marc è ancora uno dei protagonisti della MotoGP. Nonostante questa lontananza però non perdono l’occasione entrambi per beccarsi continuamente. Anche di recente Valentino è tornato sull’argomento rimarcando che l’iberico gli ha fatto perdere un Mondiale.
Proprio queste recenti dichiarazioni del Dottore e il fatto che il suo figlioccio sportivo Bagnaia dall’anno prossimo correrà proprio accanto a Marc, ha portato l’argomento di nuovo al centro del dibattito nella classe regina. Proprio per questo nel secondo weekend di Misano si è tornato a parlare della loro diatriba.
Come riportato da “Motosan.es”, questa volta anche Pedro Acosta ha voluto affrontare l’argomento in questo modo: “Se ti dico la verità è difficile, ero un ragazzino a quel tempo, è difficile poter dire qualcosa. In quel periodo credo che non fossi nemmeno andato a vedere ancora un Gran Premio dal vivo, o forse ci ero già andato, non ricordo. Ma è complicato, quello che ricordo è che fu un boom, una guerra tra il padre della MotoGP, che è Valentino Rossi, e lo dicono in modo affettuoso e il ragazzino che aveva appena vinto. Questa è una situazione in cui è difficile avere un’opinione”.
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