Tutti sanno che l’Italia è un posto dove il calcio è una cosa importante, ma davvero è più amato dei motori? Scopriamolo.
La risposta a questa domanda è davvero clamorosa e lascia tutti senza parole. E voi ve lo aspettavate?
Sicuramente siamo un paese dove lo sport è molto seguito e dove le televisioni si combattono i diritti per accaparrarsi clienti e dunque fare ancora più soldi. A oggi la Serie A di calcio si può vedere integralmente solo su Dazn mentre MotoGp e Formula 1 sono ad appannaggio di Sky Sport. I dati poi su questo sono abbastanza evidenti.
Il calcio è da sempre uno degli sport più seguiti dagli italiani, ma non ci stiamo rendendo conto che le nuove generazioni non sono più appassionate come una volta. Quindi diciamo che gli scenari futuri sono davvero molto interessanti e pronti a cambiare tanto da spostare qualche equilibrio.
Anche se va comunque sottolineato che il calcio rimane uno dei grandi riferimenti in fatto di ascolti e di risultati. Andiamo a scoprire se i tifosi amano più il calcio o i motori.
Rispondere alla domanda se gli italiani preferiscono il calcio o i motori è davvero molto difficile e non scontata come possiamo pensare. Perché sebbene il calcio sia da considerarsi sempre in cima alla lista dei desideri degli italiani, i motori stanno recuperando terreno.
Formula 1 e MotoGp sono due sport che animano i weekend degli italiani, con dei record di ascolti su Sky che sorprendono sempre. Anche le Olimpiadi hanno registrato dei risultati nell’Auditel molto simili a quelli della Serie A.
Le cose cambiano con i big match e la Champions League dove sono impegnate le italiane. In quel caso il calcio è un palcoscenico che risulta praticamente impossibile da affrontare. Si deve lavorare ancora molto per raggiungere questi risultati di eccellenza che lasciano senza parole.
Pensate che il derby della Madonnina, che ha visto il Milan trionfare sull’Inter, è terminato con il risultato incredibile di quasi due milioni di telespettatori. Una cosa incredibile che dimostra come ancora il calcio tiri molto. Anche se pure i motori non scherzano quando si parla di gare, il rettangolo verde di gioco in questo senso rimane in vantaggio anche se la differenza non è più abissale come in passato. Staremo a vedere cosa accadrà nelle prossime settimane.
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