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Ebike, queste cose non devi farle assolutamente: rischi di distruggerla

Published by
Matteo Fantozzi

L’eBike è uno strumento, a dire il vero, molto delicato. Proprio per questo ci sono cose da non fare assolutamente.

Nonostante l’esplosione di vendite di questo mezzo di locomozione, sono molti i dubbi che permangono per gli appassionati a causa della scarsa informazione. Per questo vogliamo darvi alcuni suggerimenti.

Ebike, cosa non fare (Bicizen.it)

Anche in Italia sta crescendo sempre di più la passione per le bici con pedalata assistita. Nonostante questo va evidenziato che ancora si sa poco sul loro corretto funzionamento e su quali sono le migliori condizioni per impiegarle quando si viaggia in strada. Per fortuna stanno nascendo luoghi di aggregazione, associazioni e anche siti web dove si parla più frequentemente di bici elettriche.

Noi vogliamo consigliarvi alcune cose che non si devono fare assolutamente altrimenti rischiate di distruggere la vostra, di buttare soldi e nel peggior dei casi di non aver nemmeno l’opportunità di ripararla. Questo vi obbligherà a dover tornare a spendere soldi per comprarne una nuova e sarebbe davvero uno spreco di materiali e di soldi. Andiamo dunque a leggere questo vademecum che vi spiega di preciso cosa non si deve fare.

Ebike, cose che non devi fare assolutamente

L’eBike è un mezzo di trasporto conveniente sotto diversi punti di vista a partire da quello delle zero emissioni legato all’ambiente. Si parla poi di inclusività, risparmio sui carburanti e anche sport e attività fisica. Ma quali sono le cose da evitare?

Ebike, come fare? (Bicizen.it)

La prima cosa da evitare in assoluto è quella di partire senza caricare tutta la batteria. Per prima cosa potreste rimanere fermi, ma soprattutto rischiate caricandola così di diminuire in futuro la sua autonomia. Non capiterà dopo poche ricariche, ma gli effetti si vedranno poi.

Per quanto vi sia possibile nel vostro stile di guida scegliete sempre di andare in prima, per cercare di pedalare quasi come con una bici muscolare, creando una maggiore forza di attrito e allungando la vita della vostra due ruote.

Nonostante questo utilizzate il cambio in maniera corretta ed evitate di far sforzare troppo la bici o di dargli troppe sterzate. Altro punto è sottovalutare la manutenzione che invece è fondamentale ancor più che nei modelli tradizionali. Una scelta che vi porterà a tenere sotto la lente di ingrandimento tutte le parti per evitare che improvvisamente si possa rompere qualcosa all’interno del meccanismo, d’altronde, anche qui, prevenire è meglio che curare. Non scordatelo perché è alla base praticamente di qualsiasi tipo di motore.

Matteo Fantozzi

Giornalista pubblicista dal 2013 è laureato in storia del cinema e autore di numerosi libri tra cui “Gabriele Muccino il poeta dell’incomunicabilità” e “Gennaro Volpe: sudore e cuore”. Protagonista in tv di trasmissioni come La Juve è sempre la Juve su T9 e Il processo dei tifosi su Teleroma 56.

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