MotoGP%2C+primi+spifferi+dalla+Yamaha+per+il+2025%3A+cosa+attende+in+pista+Fabio+Quartararo
bicizenit
/2024/12/29/motogp-primi-spifferi-dalla-yamaha-per-il-2025-cosa-attende-in-pista-fabio-quartararo/amp/
Sport

MotoGP, primi spifferi dalla Yamaha per il 2025: cosa attende in pista Fabio Quartararo

Published by
Giovanni Messi

La MotoGP è dominata dalle case europee al giorno d’oggi, con Yamaha ed Honda in grande difficoltà. La casa di Iwata però ci crede.

Il 2024 è stato un anno durissimo per le case giapponesi impegnate in MotoGP, vale a dire Honda Yamaha. Il dominio della Ducati e delle case europee in generale è stato tale che i colossi del Sol Levante non hanno portato a casa neanche un podio, cosa che mai era accaduta prima d’ora. L’ultimo titolo mondiale per la casa di Iwata risale al 2021, quando Fabio Quartararo pose fine ad un digiuno che durava ormai da sei lunghi anni, ed ora è nuovamente in corso una pesante astinenza di successi.

Yamaha con Fabio Quartararo in azione a Barcellona (ANSA) – Bicizen.it

Pensate che l’ultima vittoria della Yamaha è risalente al GP di Germania del 2022, ottenuta proprio dal rider transalpino, che all’epoca pareva lanciato senza problemi verso la conquista del bis iridato, prima che la Ducati di Pecco Bagnaia mettesse in atto una super rimonta. Dal 2025 torneremo a vedere quattro M1 in pista grazie all’avvento del team Pramac, e questo aspetto potrebbe fare una bella differenza in termini di raccolta dati e di passi in avanti sul fronte delle performance.

Yamaha, Massimo Meregalli è ottimista per il futuro

In un’intervista ai canali ufficiali della MotoGP, il team principal della Yamaha, ovvero il nostro Massimo Meregalli, ha analizzato quella che è stata una stagione complicata, ma che sul finale ha lasciato spazio a sprazzo di ottimismo: “Si è trattato della stagione più lunga della storia, non ci siamo mai arresi ed abbiamo dato tutto. Abbiamo visto i primi risultati del nostro lungo lavoro dopo Aragon, era fondamentale vedere dei progressi dopo un grande impegno. Gli ingegneri aerodinamici hanno lavorato molto bene, i piloti sono riusciti a capire come funziona l’aerodinamica e come li avrebbe potuti aiutare in termini di guida“.

Fabio Quartararo in azione (ANSA) – Bicizen.it

La Yamaha inizia così a sperare in chiave futura ed i piloti sembrano essere una certezza: “Fabio si sta impegnando molto e cerca di adattarsi, mentre Alex è arrivato da noi e non era di certo al meglio a livello fisico. Ad Assen ha avuto un’altra caduta e si è rotto il polso, non ha mai potuto dare il 100%, ma la cosa positiva è che ci ha sempre prov sto, senza mai tirarsi indietro“. Vedremo se il 2025 metterà in mostra dei progressi effettivi sul fronte tecnico.

Giovanni Messi

Giornalista pubblicista. Amante del motorsport e della scrittura, passioni che ho coniugato facendone il lavoro che amo. Non fermatevi mai davanti a nulla.

Recent Posts

Leclerc si lancia in una nuova avventura con la Ferrari: impegno “lontano” dalla F1

Charles Leclerc è pronto per il GP di Miami, ma nel frattempo è stato annunciato…

10 ore ago

BMW R 1300 RT fa la storia: tutti l’aspettavano, ha una tecnologia unica

La Gran Turismo tedesca più tecnologica di sempre ha un motore molto potente. I dettagli…

13 ore ago

Che batosta per l’elettrico: BMW blocca la produzione

La BMW ha deciso di puntare su una gamma ampia e variegata, ma ora per…

19 ore ago

Alfa Romeo senza sosta: la crescita sul mercato è inarrestabile

L'Alfa Romeo è un marchio iconico e che ora ha trovato una svolta sul mercato…

21 ore ago

Cosa beve Pogacar dopo la corsa: la bevanda rigenerante che lo fa volare sui pedali

Il Tart Cherry Extract sta cambiando anche il ciclismo. Scopriamo l'integratore di Enervit che vediamo…

1 giorno ago

Dacia, risultato storico: ecco l’eccezionale traguardo raggiunto dalla casa rumena

La Dacia continua a far sognare i suoi fan, ed ha appena raggiunto un numero…

2 giorni ago