La stagione di MotoGP targata 2025 vedrà una maggior presenza di Valentino Rossi accanto al proprio team. Pablo Nieto punta in alto.
Manca un mese esatto al via della stagione di MotoGP targata 2025, con i test sul tracciato di Sepang che partiranno tra pochi giorni. Una delle squadre più ambiziose è senza dubbio la Pertamina Enduro VR46 di Valentino Rossi, che è divenuta, dopo l’addio di Pramac, la squadra satellite più vicina alla Ducati. Fabio Di Giannantonio avrà a disposizione la terza Desmosedici GP25, l’unico ad averla oltre ai piloti ufficiali.
Al suo fianco, dopo la partenza di Marco Bezzecchi in direzione Aprilia, ci sarà Franco Morbidelli, che in Pramac ha avuto una stagione terribile, ma che, inspiegabilmente, avrà un’altra occasione, anche se con la vecchia GP24. Dal canto suo, Valentino Rossi sarà ancora presente nel box e lo farà con maggiore frequenza, in modo da aiutare personalmente i ragazzi del team di cui è proprietario. E l’obiettivo è stare davanti.
In un’intervista riportata da “MotoSan“, il team manager del team di Valentino Rossi, ovvero Pablo Nieto, ha parlato della stagione che attende la sua squadra. Ecco le sue parole: “Faccio ormai parte di questa squadra da diversi anni, e mi sento parte di questo progetto dopo 11 anni. Abbiamo iniziato dalla Moto3, poi è arrivata la Moto2 ed ormai siamo arrivati alla MotoGP. Abbiamo ora una moto ufficiale, ed è il risultato del lungo lavoro di questi anni. La situazione è molto chiara, sappiamo che possiamo lottare per il podio, abbiamo la migliore moto del gruppo. Pecco e Marc si giocheranno il titolo mondiale, ed affronteremo gara per gara, lottando a volte per il podio, altre per un piazzamento, ma l’importante sarà mantenere la regolarità di risultati“.
Nieto ha poi sottolinato il grande valore di Valentino Rossi: “L’idea della livrea della moto di quest’anno è nata da quella che abbiamo portato in pista a Silverstone con il sole e la luna su entrambi i lati della carenatura. A loro è piaciuto molto e Vale lo ha approvato. Valentino è qualcosa che abbiamo solo noi e che le altre squadre non hanno, per noi è molto importante. Sappiamo che ha molte gare da fare, ma volevamo che venisse più spesso ed è molto felice di farlo. Lui lavora molto ai box con i piloti e tecnici. Per noi è un vantaggio che i nostri avversari non hanno.
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