Non c’è tregua per il gruppo Stellantis, che oltre a dover affrontare il tracollo delle vendite e dei fatturati, ha a che fare anche con un grave problema di sicurezza. Guidare queste auto è pericoloso.
Il 2025 è un altro anno da dimenticare per il gruppo Stellantis, che guarda al futuro con prospettive di riscatto, ma con un presente tutto da interpretare. Il primo semestre dell’anno in corso è stato molto negativo, sia a livello globale che in Europa ed in Italia. L’impressione è che le auto del colosso automobilistico abbiano perso appeal, e starà al nuovo CEO Antonio Filosa capire cosa fare per risollevare una situazione molto difficile.
Nelle ultime ore, sono emerse notizie non certo positive in merito alla sicurezza di alcuni veicoli, per i quali è scattato il divieto assoluto di guida da parte di Stellantis. In sostanza, le auto che vi andremo ad elencare nelle prossime righe non sono sicure, ed è arrivata una direttiva dei responsabili del gruppo che invita i clienti ad evitare di mettersi ai loro comandi. Pensate che c’è un alto rischio di ferirsi gravemente o, addirittura, di morire. Ecco cosa è stato appena reso noto.
Secondo quanto riportato sul sito web “Autoexpress.co.uk“, a ben 120.000 proprietari di auto tra cui Citroen C3, Citroen DS3 e DS3 è stato chiesto di non mettersi al volante per guai all’airbag. Si tratta ancora dei famosi airbag prodotti dall’azienda giapponese, che già nel 2024 avevano portato Stellantis a richiamare la bellezza di oltre 600.000 auto. Si tratta di vetture prodotte tra il 2009 ed il 2019, risalenti dunque a diversi anni fa, dotati dell’airbag dell’ormai fallita azienda giapponese.
Parlando alla “BBC“, un proprietario di una DS3 ha detto che “ha provato a far riparare l’auto, ma visto che non ha saputo del richiamo tempo, le riparazioni non avranno luogo prima della fine di luglio“. Un altro proprietario ha addirittura fatto sapere che il problema non verrà risolto prima del gennaio del 2026, un qualcosa di a dir poco inaccettabile per chi ha bisogno dell’auto quotidianamente.
Ricordiamo che in Francia è stata registrata una vittima, probabilmente a causa di un guasto dell’airbag, dopo che una ragazza era morta per la stessa causa anche in Italia qualche tempo fa. Oltre a Stellantis, anche altre auto di Audi, BMW, Ford, Nissan, Peugeot e persino Ferrari sono dotate di airbag Takata, ed è probabile che molti altri veicoli, nel prossimo futuro, vengano richiamati.
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