Pecco Bagnaia ha vissuto un’altra Sprint Race da incubo a Balaton, dove è in corso il week-end del Gran Premio di Ungheria. La crisi del tre volte iridato è senza fine ed ora c’è il commento di Davide Tardozzi.
Il sabato del Gran Premio di Ungheria, sulla nuova pista di Balaton, è stato molto complicato per la Pecco Bagnaia, finito fuori dalla Q2, a seguito delle enormi difficoltà di controllo della sua moto. Si è trattato forse del peggiore week-end dell’anno per Pecco, 13esimo al termine della Sprint Race, dopo non essere mai stato in grado di effettuare una singola manovra di sorpasso. Il tre volte campione del mondo non riesce a mettere insieme un giro buono, la sua Ducati sfugge dalle mani e lo costringe ad abortire tentativi su tentativi.
Insomma, le difficoltà di Bagnaia in sella alla Desmosedici GP25 sono ormai ben note, ed emergono in maniera ancor più chiara nel giorno più duro. Marc Marquez ha infatti dominato davanti a Fabio Di Giannantonio, anch’egli dotato della GP25, che dopo un venerdì difficile ha totalmente cambiato faccia, conquistando una splendida prima fila, con la moto privata del VR46 Team. Davide Tardozzi, commentando il difficile sabato del suo pilota, ha sollevato il caso dei problemi in frenata ormai noto da inizio anno.
Intervistato ai microfoni di “SKY Sport MotoGP“, il team manager della Ducati, Davide Tardozzi, ha analizzato le problematiche di Pecco Bagnaia, le quali non sembrano avere soluzioni: “Penso che, pista a parte, ci sia qualcosa di cui si è lamentato in maniera pesante oggi. Si tratta di vibrazioni molto presanti in fretta, ma c’è qualcosa che non va, perché era uno dei suoi punti di forza lo scorso anno. La moto, ora, si muove e saltella. C’è bisogno di trovare una rapida soluzione a questo problema, che è presente ormai dall’inizio della stagione. Abbiamo provato tante cose diverse, tra cui diversi set-up, taratura di forcella ma non ci siamo ancora arrivati“.
Tardozzi ha poi aggiunto: “Questo problema Bagnaia lo ha in maniera molto evidente, ma si tratta di un tema che in casa Ducati è generalmente molto comune. La moto non è diversa di troppo da quella di inizio stagione, vorrei ricordare che Pecco con il tempo di oggi del Q1 sarebbe stato settimo in griglia. Non ha fatto un brutto tempo, nonostante tutti i problemi che ha avuto“.
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