Ciclismo, in Europa funziona così: i paesi messi meglio e peggio

In Europa ci sono alcuni Paesi dove la bicicletta è molto utilizzata, mentre in altri le percentuali sono davvero basse: tutti i dati.

La mobilità attiva è certamente uno dei modi migliori per non impattare sull’ambiente e per mantenersi in forma, migliorando la propria salute fisica e mentale. Per questo motivo i cittadini vengono sempre più invitati a muoversi a piedi – in caso di distanze brevi – o di utilizzare mezzi di trasporto non inquinanti. Tra questi c’è sicuramente la bicicletta, sempre più utilizzata in Europa anche grazie alla realizzazione di numerose piste ciclabili nell’ultimo decennio. L’uso della bicicletta è molto diffuso in alcuni paesi europei come i Paesi Bassi e la Danimarca, ma negli ultimi tempi l’utilizzo di questo mezzo di trasporto sembra in aumento anche in altre nazioni.

Ciclismo in Europa
Ecco le nazioni europee messe meglio! (Canva) – Bicizen.it

Ma quali sono le popolazioni europee che pedalano di più? Quali sono i Paesi più bike-friendly in Europa? Di recente, sono stati condotti diversi sondaggi che ci permettono di avere un quadro molto dettagliato sulla situazione europea in merito all’utilizzo della bici. Secondo un sondaggio dell’Eurobarometro, nel 2019, l’8% dei cittadini dell’Unione Europea ha affermato che il mezzo di trasporto principale utilizzato in una giornata tipo era una bicicletta o uno scooter di proprietà privata, compresi quelli elettrici.

Nei Paesi Bassi il 41% dei partecipanti al sondaggio ha riferito che la bicicletta o lo scooter era il proprio principale mezzo di trasporto. Dopo l’Olanda troviamo la Svezia con il 21% e la Germania con il 15%. Tuttavia, solo sette paesi hanno fatto registrare quote di utilizzo di biciclette e scooter più elevate rispetto alla media dell’UE. Gli altri erano Ungheria – 14 – Finlandia – 13% – Danimarca e Belgio entrambi con il 12%. In altri Paesi europei le cose sembrano andare in maniera decisamente diversa.

In bici con stile: dove è più usata in Europa

Basti pensare che nel sondaggio del 2019 la percentuale di biciclette o scooter come principali mezzi di trasporto era pari a zero in Portogallo e Cipro: uno scenario solo leggermente migliore nel Regno Unito con il suo 2% e in Francia dove la percentuale sale al 3%. Dai vari sondaggi è venuto fuori che i paesi mediterranei hanno generalmente percentuali più basse nell’uso della bici, mentre gli stati nordici dell’Unione Europea hanno tassi più elevati di utilizzo della bicicletta.

Ciclismo, i Paesi europei messi meglio e peggio
Quanto vanno in bici gli europei: tutti i dati – Foto ANSA (BiciZen.it)

Un altro sondaggio dell’Eurobarometro condotto nel 2013 cercava di capire la frequenza con cui le persone in Europa andavano in bicicletta. Nell’Unione Europea il 29% degli intervistati dichiarò di andare in bicicletta almeno una volta alla settimana: tuttavia emersero grosse differenze da un Paese all’altro. Nei Paesi Bassi, infatti, il 71% assicurò di andare in bici almeno una volta a settimana, mentre a Malta soltanto il 3%.

E per quanto riguarda l’Italia? Anche nel nostro Paese solo il 4% degli intervistati ha rivelato di considerare la bici come il proprio principale mezzo di trasporto. Nel sondaggio 13 italiani su 100 hanno confermato di usare la bici almeno una volta al giorno; un altro 13% ha detto di usarla qualche volta a settimana, mentre il 14% la usa qualche volta al mese; il 60% ha poi dichiarato di non usarla mai. Infine, secondo il sondaggio del 2019 che indicava le città europee più bike-friendly non è presente nemmeno una città italiana tra le prime 20 classificate. ​

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