Auto+elettriche%2C+svolta+totale+in+Europa%3A+succeder%C3%A0+a+breve
bicizenit
/2023/12/02/auto-elettriche-svolta-totale-in-europa-succedera-a-breve/amp/
News

Auto elettriche, svolta totale in Europa: succederà a breve

Published by
Davide Russo

Le vetture elettriche invaderanno le nostre strade dal 2035. La dead line parla chiaro. Ecco cosa sta accadendo in sede Europea.

Dietro alla diffusione delle EV, c’è la mano della politica europea che ha scelto di insistere su questa tecnologia a tal punto da fissare un termine per lo stop definitivo alla vendita delle vetture termiche. La vecchia guardia non è disposta a passare alle auto a batteria per una serie di ragioni. Prima di tutto c’è l’aspetto economico che è sempre un tema delicato.

Decisione europee auto elettriche – bicizen.it

Chi è cresciuto con il sound di V8 e con l’odore della benzina, difficilmente adatterà al propria vita ad un’auto elettrica. Difatti oggi è quello che accade con gli acquirenti che sono costretti a seguire le dinamiche di ricarica dei veicoli, attendendo anche ore presso le colonnine. Per di più le infrastrutture sono esigue e non tutti possono vantare uno spazio o un box privato dove possono, autonomamente, ricaricare le proprio EV.

Vi sono tantissimi motivi che spingono gli automobilisti a continuare a viaggiare sulle loro care e vecchie vetture a benzina o diesel, senza alcuna intenzione di cambiare mezzo. In questo scenario atroce di crisi dell’automobile i costruttori europei sono preoccupati dalla concorrenza della Cina. Quest’ultima, infatti, ha fatto passi da giganti, potendo vantare su materie prime ed un lavorazione a basso costo.

Il rischio è che l’Europa venga fagocitata dai major cinesi. Molte case costruttrici nostrane sono state costrette a rivedere i loro piani, dovendo convertire l’attività. Chi, come Tesla ad esempio, è nata già con l’obiettivo di produrre solo vetture ricaricabili presenta enormi vantaggi. Per di più i prezzi applicati dai brand europei sono molto elevati e anche le EV top saranno costrette, dopo un certo numero di anni o di ricariche, alla sostituzione dell’intero pacco batteria.

Auto elettriche, la controffensiva europea

Lo scenario è critico anche sul piano dei posti di lavoro di coloro che, sino ad oggi, non hanno mai lavorato con questa tecnologia, ma l’Associazione europea dei costruttori di autoveicoli, alla vigilia della conferenza sul clima COP 28, ha messo in evidenza i punti cardine di una strategia che dovrà tutelare l’intera industria, coinvolgendo i giovani in un percorso inevitabile per non rimanere indietro.

Le strategie sulle EV – bicizen.it

Secondo le analisi di Sigrid de Vries, direttore generale di Acea, il 2023 si chiuderà con un totale di 10,4 milioni di autovetture prodotte in Europa, con una crescita del 12% rispetto al 2022, ma in ogni caso ad una soglia inferiore del 20% rispetto al 2019. Prima della pandemia si respirava un’altra aria è il caso di dire. Oggi tutto è cambiato ma le prospettive future non sono così malvagie. Si parla già di un incremento nel 2024 del 2,5 %, fino a quota 10,7 milioni di unità, ma non si andrà oltre.

Del resto, i lavoratori si vedono coinvolti in una trasformazione radicale. Il mercato delle EV dovrebbe esplodere nei prossimi anni, in teoria, ma rimangono dei dubbi sulle strategie adottate. Si parla di un approccio olistico alle sfide dell’industria automobilistica. I problemi sono svariati a partire da quello culturale. L’Italia sembra restia a lanciarsi in questa rivoluzione. Gli italiani, del resto, stanno attenendo sviluppi e si rischia di rimanere attardati rispetto ad altre realtà europee. Senza parlare dei ricchi Paesi del Nord Europa, ma il gap già dalla Francia è notevole. L’idea è quella di fare dell’Europa un polo di produzione di veicoli green, ma per ora sembrano parole al vento. La Cina sarà il vero polo, salvo clamorose inversioni ad U in sede europea.

Davide Russo

Laureato in Giurisprudenza, appassionato delle leggi dei motori. Davide ha iniziato a collaborare con diversi web magazine italiani, spaziando dal Motorsport all’Automotive, con un occhio alle innovazioni e l’altro alle curiosità storiche. Ha un pensiero che è diventato uno stile di vita: “I believe that everyone has a calling, motorsport is my true passion!”.

Recent Posts

MotoGP, Stoner racconta il suo dramma: emergono dettagli inquietanti

Casey Stoner fu costretto a ritirarsi a 27 anni dopo aver vinto ben 2 titoli…

6 ore ago

Il motore termico ha ancora un futuro: l’Alfa Romeo cambia le regole del gioco e fa sognare i fan

L'Alfa Romeo è uno dei brand con più storia nel nostro paese, e pare essere…

3 giorni ago

La nuova Honda è una bomba: per l’inverno è la soluzione perfetta

Honda è uno dei simboli di bellezza e fascino nel mondo dei motori e ora…

1 settimana ago

Bagnaia, ora è tutto finito: la Ducati ha già il rimpiazzo

Bagnaia ha vissuto un 2025 davvero nero e ormai il suo futuro sembra essere segnato.…

1 settimana ago

L’ammissione sulle auto elettriche spaventa tutti: colosso americano si espone

Il car market 2.0 sembra sempre più orientato a Est. Il CEO della Ford ha…

2 settimane ago

Marquez snobba Valentino Rossi? La sua frase sul Dottore coglie tutti di sorpresa

Marc Marquez ha finalmente messo le mani sul tanto desiderato nono titolo mondiale, con il…

3 settimane ago