Inizia con una notizia di cronaca questo 2024 con un atleta molto famoso, tra i più conosciuti al mondo, che è stato arrestato. L’accusa è quella di aver ucciso la moglie.
Una storia tragica che lascia senza parole e che ci porta a raccontare anche la carriera di un grandissimo atleta. Per lui il 2024 si è rivelato, finora, un vero incubo.
La storia è quella di Rohan Dennis, ciclista nato ad Adelaide il 28 maggio del 1990. Si tratta di uno dei più grandi interpreti delle due ruote su strada che corre con il team del Jumbo-Visma. Ha vinto in passato anche una tappa del Giro d’Italia e una del Tour de France.
I più grandi successi sono quelli dei due titoli mondiali nella cronometro individuale che l’hanno reso celebre. Lo abbiamo visto correre anche molto su pista riuscendo a raggiungere dei risultati importanti all’inizio della sua carriera. Ora la sua vita potrebbe però essere definitivamente sconvolta da questa notizia di cronaca nera che rischia di chiudere per sempre la sua carriera. Al momento c’è grande preoccupazione e i tabloid di tutto il mondo ne stanno parlando con una certa insistenza. Ma cosa è successo realmente?
Rohan Dennis ha ucciso sua moglie?
Rohan Dennis è stato arrestato con l’accusa di aver ucciso Melissa Hoskins, sua moglie anche lei nel mondo del ciclismo e mamma dei suoi due figli. Pare che l’uomo l’abbia investita volontariamente con un furgoncino di famiglia non molto lontano da casa sua, questo è quello che ci fa sapere la stampa australiana.
La famiglia si era trasferita da poco più di una settimana a Medindie, vicino ad Adelaide che aveva dato i natali all’uomo. L’uomo ora è accusato di “morte per guida pericolosa, imprudente e imprecisa”.
Subito dopo l’impatto la donna è stata trasportata urgentemente al Royal Adelaide Hospital in condizioni drammatiche. Melissa è poi deceduta all’ospedale per le ferite riportate nell’incidente. Al momento Dennis è stato rilasciato su pagamento della cauzione e sarà in tribunale il prossimo 13 marzo.
Nè il ciclista né il suo entourage hanno deciso di rilasciare dichiarazioni in merito, consapevoli di poter aggravare la posizione dell’uomo già molto delicata in questo momento. Una storia che rimarrà drammatica a prescindere perché è morta una donna giovane e madre di due splendidi figli. Anche qualora l’uomo fosse scagionato e ritenuto innocente il dramma non si potrebbe considerare risolto.