La storia di quest’uomo è da non credere: la bici gli ha cambiato la vita

La storia che vi raccontiamo oggi è quella di un uomo che ha visto la sua vita totalmente rivoluzionata da una bici. Sicuramente si tratta di un qualcosa di incredibile e che merita attenzione.

Al centro del racconto c’è il giovane Davide Toselli di Vestone che ha improvvisamente fatto un’inversione di marcia nella sua vita che nemmeno lui si sarebbe mai potuto aspettare.

La bici e Davide Toselli
La sua storia è incredibile (Instagram @tosellidavide) Bicizen.it

Chi ha praticato il ciclismo, anche solo a livello amatoriale, è consapevole di come questo mondo possa rapirti anche rapidamente. Questo perché il mondo delle due ruote è un microcosmo a sé, qualcosa difficile da prevedere dall’esterno e che ha tantissime e interessanti sfaccettature. Un mondo fatto di molte curiosità e che se ti prende ti porta ad approfondire un numero incredibile di fattori.

La storia di oggi è quella di un ragazzo che da un ambiente totalmente differente si è avvicinato alla bici e ha capito che poteva rappresentare per la sua vita un investimento sicuro. Oggi grazie a una due ruote è felice e ha sicuramente apprezzato delle cose che fino a poco tempo fa ignorava del tutto. Ma andiamo a scoprire da vicino chi è Davide Toselli.

Davide Toselli e la bici che gli ha cambiato la vita

Davide Toselli è un classe 1984 che si è laureato in Architettura e che ha sostenuto l’esame di Stato dopo aver praticato nello studio tecnico della sua famiglia. La sua carriera sembrava ben avviata, anche a livello economico, quando ha deciso di cambiare radicalmente strada.

La bici gli cambia la vita
La bici gli ha cambiato la vita (Instagram @tosellidavide) Bicizen.it

Oggi il giovane ha due negozi e una squadra sportiva. Proprio il diretto interessato ha raccontato la sua storia al Giornale di Brescia, specificando: “Ho sempre avuto la passione per la bici e l’ho coltivata anche durante gli studi. Poi mi sono avvicinato al cicloturismo e mi sono posto l’obiettivo di farlo crescere in zona”. 

Davide spiega che tutto è nato con un’offerta di lavoro a Riva del Garda come guida per il Bike Festival una cosa che l’ha portato poi a proseguire con la strada del noleggio. Confessa che non è stata una scelta facile perché sicuramente era spaventato dall’abbandonare l’architettura.

Ha concluso: “Mia mamma ha lavorato una vita seguendo la sua passione poi si è ammalata di Alzheimer prima della pensione. Questo mi ha cambiato molto, mi ha fatto capire che tutto va affrontato di petto, cercando di inseguire i propri sogni senza avere mai paura”.

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