Zona+30%2C+scontro+totale%3A+scende+in+campo+l%26%238217%3BACI%2C+cosa+succede
bicizenit
/2024/02/03/zona-30-scontro-totale-scende-in-campo-laci-cosa-succede/amp/
News

Zona 30, scontro totale: scende in campo l’ACI, cosa succede

Published by
Michelangelo Loriga

L’intervento dell’ACI sul tema della zona 30 è fondamentale per capire cosa dice il Codice della Strada. Sveliamo cosa succederà d’ora in poi

La querelle fra il governo e il sindaco di Bologna è aperta, ma al momento c’è stato l’intervento fondamentale da parte di un’ente pubblico fondamentale, il quale è stato determinante per i risvolti della situazione in atto. Per chiunque si fosse perso la narrazione di questa diatriba, bisognerebbe partire dallo storico contrasto che c’è fra i partiti di appartenenza dei politici che l’hanno accesa. Fondamentalmente, al governo, come ben si sa, abbiamo una coalizione di destra, mentre a guidare la giunta bolognese vi è il centro sinistra.

Bologna, l’ACI parla del limite in città di 30 km/h – Bicizen.it

Per fare i nomi ben precisi delle persone prese in causa, bisogna partire dal sindaco di Bologna, ossia Matteo Lepore del Partito Democratico. Al Ministero dei Trasporti, invece, c’è il leader della Lega Matteo Salvini, quindi, come succede in più occasioni, le due parti tendono a scontrarsi fra di loro su temi che di politico non avrebbero nulla. A fare da paciere, però, questa volta è intervenuta l’ACI, o Automobile Club Italiano

Sorta nell’ormai lontanissimo 1898, l‘Automobile Club Italia gestisce i servizi dei diritti gravanti in merito alla circolazione dei veicoli, come anche la riscossione delle tasse che ne derivano. Al momento, è l’ente che detiene la tenuta del PRA, ossia il Pubblico Registro Automobilistico italiano ed è, quindi, l’organo maggiormente esperto nel settore motoristico del nostro Paese.

L’intervento a gamba tesa

A parlare della questione sul limite richiesto in città di 30 km/h da parte del sindaco di Bologna, fatto negato dal ministero dei trasporti, è stato il portavoce dell’ACI, Sticchi Damiani. Dopo che, comunque, il suddetto limite ha ridotto gli incidenti del 21% dal 15 al 25 gennaio, ha voluto puntualizzare sul tema in maniera decisa.

Cosa dice l’ACI sul limite a 30 km/h (Canva.com) – Bicizen.it

Secondo Damiani, l’intervento da parte del ministero per poter bloccare l’iniziativa della giunta di Lepore è stato giusto. Inoltre, ha aggiunto: “Il sindaco deve scusarsi subito, perché le accuse sui nostri dati sono inaccettabili”. Inoltre, ha anche aggiunto che le zone trenta sono importanti, ma che non servono proprio ovunque in città.

“Servirebbero delle decisioni che siano il risultato di un lavoro di approfondimento certosino”, ha infine affermato Damiani. Il suo intervento è avvenuto dopo che il sindaco di Bologna era intervenuto alla trasmissione Tagada, in onda sull’emittente di La7. In quel contesto, infatti, Lepore aveva parlato di menzogne da parte dell’Istat e dell’ACI sull’incidentalità, andando a evidenziare il fatto che gli enti spingono per la vendita delle automobili, anche molto più veloci dei limiti consentiti.

Michelangelo Loriga

Michelangelo Loriga, esperto di Storia, politica (italiana e internazionale) e letteratura; appassionato di arte, sport e motori. Laureato in Scienze storiche del territorio e per la cooperazione internazionale all'Università di Roma Tre.

Recent Posts

La Maserati e quel modello che tutti sognano: è un capolavoro assoluto, il progetto conquista il web (FOTO)

Una nuova Maserati ha già ottenuto un gran successo sul web, un modello che potrebbe…

6 giorni ago

Nuova Lancia Delta, è come quella del ’79: il progetto piazzato sul web è una vera bomba e piace a tutti (FOTO)

La Lancia pianifica di lanciare una nuova generazione di Delta. Un nuovo render ha svelato…

7 giorni ago

Enel, la notizia fa gioire gli italiani: ora si pagherà molto meno

L'accordo siglato da ENEL permetterà agli italiani di spendere molto meno, con ricadute positive su…

1 settimana ago

Dalla Cina il SUV dalla super garanzia: ha una tecnologia mai vista e uno stile tutto nuovo

Ora in Cina hanno capito che la chiave è offrire anche vetture sicure e super…

3 settimane ago

MotoGP, l’infortunio di Marc Marquez che ha fatto sognare Bagnaia: svelata la verità

Joan Mir, Fabio Quartararo, Pecco Bagnaia, Jorge Martin si sarebbero laureati campioni del mondo in…

3 settimane ago

Triumph ora cambia tutto: la gamma mai così ricca

Le novità in casa Triumph sono sempre dietro l'angolo e ora la gamma diventa sempre…

4 settimane ago