Incidente fatale per il cantante italiano che se n’è andato a soli 38 anni a fronte di una terribile tragedia raccontata in tutto il mondo.
Il racconto che vi trasmettiamo oggi vi lascerà sicuramente senza parole anche perché riguarda un personaggio davvero molto importante che ha lasciato questa terra per sempre.
Purtroppo sono tanti gli artisti che si sono spenti in un incidente, la storia di oggi ci porta a Roma, precisamente nel quartiere più in della città e cioè i Parioli. Lo scontro è stato fatale con l’uomo che giunse all’ospedale quando era già privo di vita.
Si tratta di un artista incredibile che ha avuto un successo internazionale e che dalla sua Torino ha conquistato tutto il mondo grazie a un modo di fare musica leggera diverso dagli altri e che l’ha portato in pochi anni a comporre ben 9 album. Inoltre l’abbiamo visto recitare anche in molti film in dei ruoli che sono passati alla storia anche per la sua presenza carismatica. Andiamo a scoprire di più su di lui.
Prima di rivelarvi il nome del cantante che ha perso la vita in un incidente possiamo dirvi che tra i brani più famosi che ha scritto ci sono Tre settimane da raccontare, Brutta bellissima, Amore Fermati e Che bella idea.
Si tratta di Fred Buscaglione come molti di voi avranno già capito. All’alba del 3 febbraio del 1960 l’uomo si trovò coinvolto in un incidente stradale mentre stava tornando all’hotel Rivoli dopo aver trascorso la notte in un night a via Margutta, a Roma ovviamente, dove si era esibito. L’uomo era a bordo della sua autovettura, una Ford Thunderbird lilla e, all’incrocio tra Via Paisiello e Largo Bonifacio Ascoli, ai Parioli, si scontrò involontariamente contro un camion Lancia Esatau 864 che trasportava del porfido.
Alla guida del camion c’era Bruno Ferretti, un 24enne che uscì dall’incidente totalmente illeso. Provò a salvare Buscaglione insieme a una guardia giurata e a un passante che era lì per caso. Lo trasportarono in ospedale su un autobus, ma quando arrivarono il cantante era già morto.
I funerali si svolsero nella Chiesa di Santa Giulia della sua Torino il successivo 6 febbraio e a questo parteciparono tanti personaggi dello spettacolo tra cui Gino Latilla, Wanda Osiris e Johnny Dorelli. Ancora oggi il corpo è sepolto nel Cimitero monumentale di Torino e sono molti i fan che continuano ad andare sulla sua lapide 64 anni dopo.
L’ex campione del mondo della Superbike, Alvaro Bautista, si è sbilanciato sulla scelta di Ducati…
Dacia svende i propri modelli per cercare di conquistare il mercato: adesso è conveniente acquistarla,…
Una moto eccezionale firmata Royal Enfield e non solo: una collaborazione che sa tanto di…
Riparare un'auto al giorno d'oggi costa molto più rispetto ad un anno fa, ed oggi…
Per ben due gare di fila, tra Le Mans e Silverstone, la Ducati non è…
Parole durissime che sanno di bocciatura completa per Hamilton e la Ferrari in questa stagione.…