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Mobilità

Addio alla Panda, non ne vedremo mai più una per strada

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Matteo Fantozzi

La Fiat sta ragionando sul futuro, un tempo in cui potrebbe non esserci spazio per la Panda. Una decisione dunque che lascia tutti senza parole e che complica il futuro.

La Panda rimane uno dei marchi più amati dagli italiani, ma il rischio è che davvero molto presto non ne vedremo più una per strada.

Panda, arriva una grande novità (ANSA) Bicizen.it

Insomma, ci troviamo di fronte a un punto di svolta importante per questa azienda, pronta a regalarsi un futuro migliore e qualche soddisfazione inattesa. L’obiettivo rimane quello di trovare una strada nuova verso il futuro, alla ricerca di una connotazione che abbia come punto di riferimento altri modelli.

Sembra davvero impossibile, ma potrebbe dunque presto finire un’epoca visto che questa macchina ha segnato la storia delle quattro ruote. Pensate che questo modello è stato ideato addirittura nel 1980 per sostituire la Fiat 126. La prima edizione è stata prodotta fino al 2003 ed è davvero iconica, una macchina che moltissime persone hanno utilizzato per imparare a guidare.

Nel 2003 e fino al 2012 è uscito il secondo modello, in grado di dare risalto a un modo differente di pensare la macchina e di aggredire la strada. Oggi invece ci troviamo di fronte al terzo modello che uscito nel 2012 ci ha regalato davvero grandi soddisfazioni e che ha portato sulla scena l’ibrido.

E ora, cosa accadrà?

Fiat Panda addio

Insomma abbiamo detto addio alla Fiat Panda, per trovarci pronti a trasportarci in un’altra realtà, quella di un futuro differente. Infatti si è deciso di spostare l’asset su una fascia di prezzo più elevato, cambiando il concetto di questa macchina e fuggendo dal solito e consono di city car.

La Grande Panda è il futuro e sarà un nuovo modello molto differente dai precedenti, in grado di rubare la scena grazie alla sua progressione e al suo essere per prima cosa auto di spessore nel motore.

Panda, cambia tutto (ANSA) Bicizen.it

Un vero e proprio mito va in pensione e lascia un erede molto forte, intelligente grazie alla tecnologia e abile a dire la sua in fase di proposizione. Non possiamo che augurarci che presto possano arrivare altre interessanti novità legate proprio alla Fiat che ha deciso di uscire dal vecchiume del passato per realizzare un nuovo sogno.

Oggi dobbiamo dunque dire addio a questo concetto di auto legato al passato e vogliamo aprirci anche noi al futuro che sarà sicuramente diverso da quanto abbiamo visto fino a questo momento.

Matteo Fantozzi

Giornalista pubblicista dal 2013 è laureato in storia del cinema e autore di numerosi libri tra cui “Gabriele Muccino il poeta dell’incomunicabilità” e “Gennaro Volpe: sudore e cuore”. Protagonista in tv di trasmissioni come La Juve è sempre la Juve su T9 e Il processo dei tifosi su Teleroma 56.

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