Grandi novità in casa Opel, perché dopo la Frontera vi è un nuovo grande cambiamento che rivoluzionerà il mercato.
Il Gruppo Stellantis sta rivoluzionando completamente il proprio parco auto, per questo motivo anche una grande realtà come la Opel sta cercando di guardare al futuro, senza però dimenticare il proprio glorioso passato. Lo si vede nel momento in cui si ha modo di ammirare il lancio sul mercato di una favolosa Frontera, un’auto che ha fatto la storia, ma che ora è del tutto rinnovata.
Ormai è chiaro a tutti come Stellantis stia puntando in modo chiaro e deciso sulle auto elettriche, motivo per il quale si sta per dare vita a una Frontera a impatto zero. Siamo di fronte a un’auto che si baserà sulla piattaforma Smart della Opel, con il motore al proprio interno che ha modo di erogare fino a un massimo di 113 cavalli.
Una scelta che dunque permetterà anche di mantenere i costi quanto più contenuti possibili e la grande novità riguarda l’autonomia del veicolo con questo che infatti può rimanere in strada complessivamente per 400 km. Una vettura inoltre che rimarrà al di sotto dei 30 mila Euro, con l’elettrico che parte da soli 29.900 Euro, ma ora c’è un’ulteriore grande innovazione.
Opel Grandland: ecco il passaggio all’elettrico
A quanto pare però la Opel non ha intenzione di perdere tempo nello sviluppo della propria gamma elettrica e lo si vede nel momento in cui si ammira la nuova Grandland. Si tratta anche in questo caso di un’auto del tutto a impatto zero, con questa vettura che punta moltissimo su tutte quelle innovazioni tecnologiche che permettono di perfezionare questa auto, rendendola così sempre più affascinante.
Per esempio si ammirerà un head-up display, con la possibilità di ridurre al minimo i vari contenuti al proprio interno durante la guida, permettendo così di abbattere il rischio di distrazioni. Le dimensioni evidenziano un veicolo da 465 cm di lunghezza, una larghezza da 190 cm e un’altezza da 166 cm e tutto quello che porterà alla produzione della Grandland sarà realizzato con materiale riciclato.
La piattaforma con la quale si produrrà la Grandland sarà la STLA Medium di Stellantis, con questa che presenterà un’autonomia di 700 km grazie alla presenza di una batteria da 98 kWh. Il motore partirà da 213 cavalli per il modello basilare, ma sarà di 326 per il Dual Motor o di 231 per il Long Range, con la Opel che si fa sempre più strada in questo settore.