I monopattini stanno per andare incontro a una pazzesca rivoluzione, con la decisione che sarà molto dura da accettare.
I trasporti in questi anni stanno subendo una serie di incredibili cambiamenti, con il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini che sta dando vita alla riforma del Codice della Strada. Questo sta comportando una serie di discussioni e di polemiche, con i monopattini che sono al centro del dibattito.
Questi mezzi sono diventati sempre più popolari negli ultimi anni e dunque hanno dato vita a una serie innumerevole di vendite. Anche i Comuni stanno lavorando moltissimo con questi mezzi, con i monopattini che fanno parte ormai della quotidianità e per questo motivo diventa necessario dare anche delle regole chiare.
Si stanno portando avanti una serie di valutazioni nel settore per poter fare in modo che coloro che decidono di utilizzare questi mezzi siano quanto più tutelati. Ecco allora che non si può continuare con i sistemi moderni, con i monopattini che devono essere considerati a tutti gli effetti come auto e scooter, con la rivoluzione che però non convince tutti.
Da un lato ci sono coloro che ritengono questi come dei mezzi del tutto inutili e in un certo senso anche pericolosi, visto come la loro velocità sia troppo ridotta per la strada e troppo elevata per i marciapiedi. I monopattini dunque devono trovarsi, dove possibile, sulle piste ciclabili, ma anche in questo caso la loro velocità deve essere contenuta.
Non sono mancati i casi di incidenti in questi anni, per questo motivo diventa necessari dare forma anche a delle regole molto più rigide per quanto riguarda i monopattini elettrici. I clienti infatti ora avranno l’obbligo di utilizzare una serie di documenti che sono comuni alle moto e alle auto, con l’assicurazione che ora sarà necessario.
I costi saranno comunque molto contenuti, visto come le sue velocità non vanno di certo oltre i 25 km/h e dunque non causano impatti devastanti. Per questo motivo si stanzierà un costo che sarà tra i 50 e i 70 Euro, ai quali si deve però aggiungere anche l’uso del casco e la targa. Ora dunque non è più un “liberi tutti” con il monopattino, ma ci sono delle regole chiare e precise, con l’industria di questi veicoli che sa che potrebbe esserci un calo nelle vendite, ma la sicurezza deve essere alla base di ogni progetto.
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