Luigi Dall’Igna ha voluto fare chiarezza sui motivi che lo hanno portato a scegliere Marc Marquez. C’è anche una questione economica.
Alle ore 11 di lunedì 20 gennaio, la Ducati svelerà in quel di Madonna di Campiglio la nuova Desmosedici GP25, con tanto di livrea aggiornata per la stagione 2025. Saranno ovviamente presenti il grande boss Luigi Dall’Igna, assieme al nuovo arrivato, Marc Marquez, ed all’ex campione del mondo Pecco Bagnaia. Il rider torinese non avrà più il numero 1 sulla propria moto, dopo la beffarda sconfitta subita lo scorso anno per mano di Jorge Martin, che è comunque uscito dai progetti della casa di Borgo Panigale.
L’ingaggio di Marquez è stato comunicato nel mese di giugno, nei giorni successivi al Gran Premio d’Italia, disputato al Mugello. Dall’Igna è stato colui che ha fortemente voluto Marquez sulla Ducati ufficiale, rinunciando al futuro campione Martin, pilota cresciuto con la casa emiliana, ed Enea Bastianini, che oggettivamente ha dimostrato di non meritare la moto migliore del lotto. Nelle ultime ore, sono arrivate delle dichiarazioni piuttosto forti da parte dell’ingegnere veneto, che ci ha tenuto a spiegare quello che è il suo parere sulle scelte di mercato.
Intervistato da “GP Racing“, Luigi Dall’Igna è tornato sulla scelta, tanto discussa negli ultimi mesi, di puntare su Marc Marquez piuttosto che su Jorge Martin, rinunciando ad un grande talento che, fresco del titolo mondiale, difenderà i colori del team ufficiale Aprilia. Secondo quanto affermato dal gran capo della divisione sportiva della Ducati, senza troppi giri di parole, Marc sarebbe migliore del connazionale a livello di performance, con Martin che avrebbe, inoltre, chiesto troppi soldi alla casa di Borgo Panigale. Da qui la scelta di puntare sul #93 per il team factory.
Ecco il commento di Dall’Igna: “Per me non ha affatto importanza chi sarà campione tra Pecco e Marc. Nessuno di loro avrà il numero 1 che potrebbe finire sull’Aprilia. Se questo accadrà dovremo accettarlo, perché abbiamo fatto una scelta. Abbiamo deciso tutto noi, non Martin. Il numero 1 non sarà più con noi e sarà colpa mia, o meglio, una mia responsabilità. Devo ammetterlo e fare meglio in futuro se ciò accadrà. La Ducati non poteva dare a Martin i soldi che ci ha chiesto, e per quanto riguarda le performance, sono convinto che Marquez sia migliore di Jorge. Questa è la realtà, o magari solo il mio pensiero“.
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