La Casa di Borgo Panigale ha rinnovato una moto dall’animo corsaiolo. Scopriamo le caratteristiche della nuova naked media di alta classe della Ducati.
La nuova Panigale V2, spogliata delle carene, si trasforma nel più leggero Streetfighter mai creato, una moto di prestazione pura. Nuda e spudorata, grazie al nuovo bicilindrico Ducati e a 175 kg di bruta potenza, garantisce un divertimento estremo. Sportiva senza grandi compromessi, il punto focale è il nuovo bicilindrico a V di 90° di 890 cc, più leggero di 9,5 kg rispetto al motore Superquadro che equipaggiava la Streetfighter 2024.
Il motore è sviluppato un telaio monoscocca in alluminio, che opera con un nuovo forcellone bibraccio prodotto nello stesso materiale. Per quanto riguarda i dati tecnici, vengono dichiarati 120 CV di potenza massima a 10.750 giri/min, e con un picco di coppia di 93 Nm a 8.250 giri/min: libidine allo stato puro.
Sia su Streetfighter V2 che su Streetfighter V2 S è presente l’ammortizzatore di sterzo Sachs, che garantisce precisione e stabilità massime nella guida ad alta velocità. È disponibile come accessorio l’ammortizzatore di sterzo Öhlins regolabile. La versione standard dello Streetfighter V2 è equipaggiata con una forcella Marzocchi da 43 mm completamente regolabile all’anteriore e un ammortizzatore Kayaba al posteriore. Lo Streetfighter V2 S, con sospensioni Öhlins NIX30 da 43 mm e un ammortizzatore Öhlins, offre una personalizzazione avanzata. Brembo si conferma l’impianto frenante top.
Il look accattivante del serbatoio, studiato nelle dimensioni e nelle superfici per supportare il pilota nella guida sportiva, è lo stesso della Panigale e richiama anch’esso quello della Panigale V4. La Streetfighter V2 è dotata di una piattaforma inerziale IMU a sei assi che vanta un pacchetto elettronico avanzato, con ABS Cornering, Ducati Traction Control, Ducati Wheelie Control e Ducati Quick Shift 2.0, lo stesso della Panigale V4.
I 4 Riding Mode preconfigurati consentono di modellare la moto a ogni situazione. Il cruscotto TFT da 5” offre tre visualizzazioni. Il diavolo rosso, sia nella versione standard che nella più sofisticata S, si rivela un sogno nel misto. Pensata da Ducati per pro rider, l’erogazione del motore si adatta anche ai neofiti. La qualità italiana si paga, ma nonostante i prezzi: rispettivamente di 15.890 euro per la versione “standard” e 18.290 euro per la versione S, si fa perdonare tutto perchè la Ducati è molto di più di una moto, è una storia d’amore unica.
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