Le novità nel mondo moderno non mancano davvero, ma alcune sembrano essere delle mazzate per i lavoratori del settore delle auto.
Ogni volta che si pensa a delle migliorie tecnologiche, la prima cosa che deve fare la società è cercare subito una soluzione per venire incontro ai lavoratori. Da sempre i cambiamenti hanno portato a degli stravolgimenti del lavoro e delle mansioni, per questo motivo diventa importante cercare di dare sempre la giusta dignità a chi permette di tenere in piedi le aziende.

Il settore delle auto in questi anni è in chiara crisi, con le aziende che stanno chiudendo gli stabilimenti e con i licenziamenti che sono all’ordine del giorno. Per questo motivo non è di certo la migliore delle notizie il fatto che i robot stiano per diventare una parte sempre più essenziale per la lavorazione delle auto.
I robot possono rappresentare un aiuto, ma di certo non dovranno essere coloro che andranno a rimpiazzare il vero lavoro delle persone. Ecco però come sempre più realtà stanno puntando su questa tecnologia e ora arriva un annuncio da parte di BMW che lascia davvero tutti senza parole.
BMW, al via il progetto robot: ecco dove “lavoreranno”
La BMW è tra i più grandi colossi al mondo e ora ha deciso di far partire il nuovo progetto pilota che ha preso il nome di “GenAI4Q”, con questa che avverrà nello stabilimento di Ratisbona. Si tratta di un sistema che si basa sull’uso dell’Intelligenza Artificiale, con questo che fa sì che si possano raccogliere un grande numero di dati, soprattutto quelli più specifici e legati direttamente all’auto.

Il suo uso è in grado di migliorare anche il processo di ispezione, dunque risulta molto più avanzato e dettagliato il controllo di possibili rispetto a quello che potrebbe fare una persona, per quanto specializzata. A parlare del futuro del progetto ci ha pensato Armin Ebner, ovvero il responsabile dello stabilimento.
Questi ha sottolineato come sia necessaria la presenza di un sistema con l’intelligenza artificiale, in modo da rendere sempre più tecnologica e moderna l’azienda tedesca. Una scelta che, secondo lui, sarà ben accetta dai clienti della casa tedesca, con i sistemi legati all’Intelligenza Artificiale che da tanti anni fanno discutere, ma indubbiamente sono diventati ormai parte integrante della vita quotidiana nel mondo del lavoro.