Uno dei ciclisti più amati di sempre ha deciso di cambiare vita dopo i trionfi conquistati nel ciclismo a livello internazionale.
Il ciclismo italiano ha avuto così tanti campioni che risulta difficile fare una classifica dei migliori. Vincenzo Nibali, nella storia delle due ruote, merita un posto nella top 10. Il siciliano è diventato professionista dal 2005 al 2022, vantando caratteristiche di passista-scalatore, riuscendo a raggiungere la fama per le sue skill di discesista.

E tra i ciclisti italiani più forti e completi di tutti i tempi. Dopo Jacques Anquetil, Eddy Merckx, Felice Gimondi, Bernard Hinault, Alberto Contador e Chris Froome, è stato il settimo ad aver celebrato almeno un’edizione di tutti e tre i Grandi Giri, avendo conquistato la Vuelta a España nel 2010, il Giro d’Italia nel 2013 e nel 2016 e il Tour de France nel 2014. Inoltre, insieme a soli altri tre corridori, ha vinto i tre Grandi Giri e almeno due classiche monumento: il Giro di Lombardia, nel 2015 e nel 2017, e la Milano-Sanremo, nel 2018. A questi successi vanno sommati due titoli italiani nella prova in linea, nel 2014 e nel 2015, due Tirreno-Adriatico, nel 2012 e nel 2013, e altri sette podi nei tre Grandi Giri. Guardate, invece, cosa beve Pogacar.
La nuova vita dello Squalo di Messina
Affrontava ogni sfida sempre all’attacco e per le sue origini messinesi, venne battezzato come il più temibile dei pesci. La sua vita su un sellino è cominciata presto. Nella categoria Allievi registrò subito 7 successi. Tra gli Juniores vinse diciannove corse, cinque nel 2001 al primo anno nella categoria e quattordici nel 2002, tra cui si ricordano la classifica finale del Giro della Lunigiana, il campionato italiano e la medaglia di bronzo a cronometro ai campionati del mondo di Zolder. Il suo talento emerse velocemente e si consacrò nella ventina. Nel 2004, ancora da Under-23, marcò dodici vittorie, e fu convocato per il campionato europeo ad Atene. Ai mondiali di Verona, ancora giovanissimo, arrivò quinto nella prova in linea e terzo in quella a cronometro di categoria.

Dal 2012 si è trasferito nel quartiere Viganello di Lugano, in Svizzera, e dal 2017 a Montagnola nel comune di Collina D’Oro. E’ sposato con Rachele Perinelli dal 2012, dalla quale ha avuto due figlie: Emma Vittoria e Miriam Venere. Vincenzo Nibali non ha mai lasciato del tutto il mondo del ciclismo, dopo il suo ritiro al termine dalla stagione 2022, si è cimentato nel ruolo di promoter e consulente, come azionista nella A&J all sports.