L’otto volte iridato, Marc Marquez, ha lasciato la Casa di Tokyo per inseguire il sogno della nona corona iridata con una moto diversa.
Marc Marquez ha deciso di strappare un contratto faraonico con la Honda per sposare l’ambizioso progetto di Ducati. La Casa di Borgo Panigale sta dominando la scena dal 2020 in MotoGP, inanellando titoli costruttori e trionfi nelle classifiche piloti. La sella della Rossa è diventata quella più ambita del Paddock. Per il dopo Miller venne scelto Enea Bastianini che aveva fatto benissimo in sella alla Desmosedici del team Gresini Racing. L’altalena di risultati del romagnolo ha portato i vertici della Ducati a dover scegliere tra Jorge Martin del team Pramac e Marc Marquez. Quest’ultimo ha un curriculum impareggiabile dagli altri piloti della griglia e, dopo un anno di purgatorio nel team Gresini, è stato premiato con la GP25.
L’approccio è stato subito vincente. Lo spagnolo, infatti, ha conquistato con merito tutte le SR iniziali della stagione, cadendo solo in due GP, dove comunque stava lottando per le posizioni nobili della classifica. In sostanza non ha vinto solo quando è crollato al suolo. Marc ha preso la decisione giusta, preferendo tornare il re della MotoGP e vincere piuttosto che arrotondare il conto in banca. Del resto il catalano è sempre stato un cannibale.
L’ammissione su Marc Marquez dell’ex manager
Puig conosce benissimo il centauro di Cervera e ha raccontato del momento difficile vissuto dalla Honda. Il manager della HRC, in una intervista riportata su Motosan.es, ha annunciato: “Tutte le marche cercheranno di competere ai massimi livelli e fanno grandi sforzi per raggiungere la competitività“.
“Non credo ci siano molti dibattiti, o che qualcuno sia sorpreso da quello che sta facendo Marc e da come lo sta facendo. Non serve essere un grande matematico per indovinare una cosa del genere. Quando Marc ha firmato per la Ducati, voleva essere in testa, ecco perché mi fa ridere quando la gente impazzisce nel confrontare i dati. Quello che tutti sapevano sarebbe successo sta succedendo“, ha detto Puig. La scelta della Ducati è stata semplice. Marc Marquez ha lasciato la Honda perchè “i piloti migliori vogliono e inseguono sempre la moto migliore. Mi è dispiaciuto molto perderlo, ma ho capito fin dal primo momento che ci aveva proposto questa possibilità. Perché Marc cercava qualcosa che noi, a quel tempo, non potevamo offrirgli: una moto vincente“.