Non è chiaro a chi appartenga, ma la nuova hypercar della Porsche può contare su una potenza strepitosa e un look che è ispirato ai bolidi di Le Mans.
Manca poco alla sfida di Le Sarthe e in strada è sbucato un modello estremo che sembra uscito dalle sfide di durata. Il WEC sta tornando a essere la vetrina più splendente per esporre dei capolavori assoluti. Le vetture che nascono dal know-how della pista non sono per tutti, ma vengono creati per pochi privilegiati collezionisti con il pallino della velocità. Non capita tutti i giorni di vedere una hypercar in una piazza di un Paese, ma il mondo dei motori è spettacolare anche per questo.

Sono caduti i veli sulla Porsche 963 RSP, di fatto la versione stradale dell’hypercar che affronta le sfide endurance. La one-off è ispirata all’iconica 917. I tecnici della Casa tedesca si saranno confrontati per la nascita di un progetto che già rese felice nel 1975 il Conte Rossi. A distanza di 50 anni l’animo racing della Porsche è tornato a fare la voce grossa.
Un’auto di questo stampo l’avremmo immaginata su un tracciato. E’ stata inquadrata in un habitat che non gli appartiene. Sui social media l’account Instagram di clemcs.photos, la vettura tedesca è stata vista in azione sulle strade della cittadina in cui terrà l’iconica sfida francese. Tra Porsche, Porsche Penske Motorsport, Porsche Cars North America e Roger Penske, ex pilota statunitense e proprietario del team Penske, è nata una collaborazione speciale.
La nuova frontiera del lusso secondo Porsche
La RSP vanta una carrozzeria completamente verniciata e senza adesivi. La fibra carbonio e il kevlar sono presenti. Le linee sono estreme e sotto il cofano c’è una tecnologia che deriva dai bolidi della pista. La sigla “RSP” del nome del modello potrebbe essere l’acronimo di “Roger Searle Penske”. L’auto stradale condivide il telaio e il powertrain con la versione LMDh da competizione.
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L’icona americana e partner di Porsche nelle competizioni di endurance, potrebbe essersi divertito non poco nella realizzazione del progetto. “È stata un’esperienza che porterò con me per tutta la vita – ha raccontato Timo Bernhard, pilota del team Porsche primo in assoluto a guidare la nuova hypercar stradale – Vederla accanto alla 917 è stato irreale. La RSP si è dimostrata più docile e confortevole rispetto al 963 da corsa, anche perché non dovevo indossare tutta l’attrezzatura da gara!”