La prima parte della stagione 2025 è stata da incubo per Pecco Bagnaia, uscito nettamente sconfitto dal confronto con Marc Marquez. Ora però potrebbe esserci un risvolto positivo per il tre volte campione del mondo.
La MotoGP tornerà in azione tra una settimana, in occasione del Gran Premio d’Italia che si correrà al Mugello. Pecco Bagnaia viene da tre vittorie consecutive in Toscana, dove ha dominato tra il 2022 ed il 2024, dimostrando di avere un passo decisamente differente rispetto alla concorrenza. Tuttavia, ripetere quanto fatto negli ultimi anni non sarà facile, dal momento che Marc Marquez, che ora ha a disposizione una Ducati ufficiale, identica a quella di Pecco, arriverà come grande favorito.

Marc ha dettato legge ad Aragon ed ora ha un netto margine di 32 punti su suo fratello Alex, mentre Bagnaia paga la bellezza di 93 lunghezze dal compagno di squadra. Insomma, quella sfida che tutti si aspettavano in Ducati non è nemmeno mai iniziata, a causa di una superiorità netta mostrata dal nativo di Cervera. Viceversa, senza il mezzo tecnico chiaramente superiore, Pecco si è dimostrato un pilota normale, non il fenomeno di cui tutti parlavano. Inoltre, la sua fragilità psicologica lo sta eccessivamente penalizzando, ed in chiave futura è difficile pensare di riaprire i giochi.
Bagnaia, secondo Carlo Pernat si è tolto Marquez dalla testa
In un’intervista riportata dal sito web “MotoSan“, Carlo Pernat ha analizzato la superiorità di Marc Marquez, ma anche una piccola luce in fondo al tunnel per Pecco Bagnaia: “Cosa posso dire su Aragon? Dominio totale di Marc Marquez, anche se si possono dire tre cose diverse. Marquez contro tutti, tutti contro Marquez e Marquez contro Marquez. La terza è la più realistica secondo me, solo lui può perdere, il suo vantaggio ed il suo talento sono troppo superiori per gli altri. Non c’è niente da fare. Bagnaia però è risalito con forza“.

In merito al confronto tra Bagnaia e Marquez, Pernat ha detto: “Forse Pecco ha capito una cosa, si è tolto Mar Marquez dalla testa. Ce lo ha dentro sin dalla prima gara, lo sappiamo che è un perfezionista, ed i perfezionisti, sino al momento in cui la moto non è al 100%, non vanno come vorrebbero. Ma a Marc, che ha un talento eccezionale e che riesce a guidare sopra i problemi, ciò non interessa. Pecco deve tornare ad essere sé stesso, spero che ce la faccia perché è un campione“.