Ultim’ora clamorosa e importantissima, con Salvini che mantiene la promessa e fa felice milioni di italiani che lo avevano votato anche per questo
Una svolta clamorosa e importante è in arrivo per milioni di italiani. Bisogna ringraziare Matteo Salvini, che aveva promesso di prendere provvedimenti e ha mantenuto la parola. C’era grande preoccupazione e il Ministro ha preso in mano la situazione e ha cambiato le cose. È arrivato, infatti, il nuovo emendamento della Lega, che è stato presentato dal capogruppo alla Camera Riccardo Molinari, con grande speranza.
Con questo emendamento, il partito del Carroccio, punta a rinviare almeno di un anno il blocco delle auto a gasolio Euro 5, ma non solo. Le regioni coinvolte erano molte di quelle del nord, ma con questa misura potrebbero decidere autonomamente se avviare o posticipare l’entrata in vigore del divieto di circolazione per i veicoli a gasolio Euro 5. È una proposta che difende le famiglie italiane e garantisce l’autonomia regionale, come sottolineato dal partito.
Il testo dell’emendamento al Decreto Infrastrutture evidenzia un approccio flessibile: infatti ogni regione potrà valutare, in base alla propria situazione, se è necessario mantenere il divieto oppure no. In teoria dovrebbe entrare in vigore a ottobre, ma così slitterebbe a novembre 2026. La condizione per il rinvio è che vengano comunque attuate misure alternative tutelare l’ambiente.
Salvini: le misure alternative e la parte sugli autovelox
Le possibili misure alternative prese a esempio sono: l’efficientamento energetico degli edifici pubblici e privati; l’incremento delle aree verdi urbane e progetti per la riduzione delle emissioni inquinanti. Una linea che, secondo Molinari, dimostra come a Bruxelles abbiano un ambientalismo ideologico e che ci siano alternative che non vadano contro cittadini e lavoratori. Così la Lega evita penalizzazioni per chi ancora ha una vettura a gasolio Euro 5, il che significa che, spesso, non ha possibilità di cambiarla.
Non solo il blocco dei veicoli a gasolio Euro 5, ma la Lega ha presentato anche un’altra proposta sugli autovelox, che farà felici i cittadini. Il nuovo emendamento obbligherebbe i comuni d’Italia a comunicare al Ministero l’elenco di tutti i dispositivi di rilevamento della velocità sul proprio territorio. In caso di mancata comunicazione, saranno disattivati, rendendo inutili eventuali sanzioni. Così si garantisce trasparenza e legalità per i cittadini.
Era una delle promesse della Lega, l’impegno per la mobilità sostenibile più equilibrata, senza gravare sui cittadini. Rinviare il blocco delle auto a gasolio Euro 5 darebbe modo a milioni di cittadini di non dover cambiare auto in tempi troppo brevi. Mentre per gli autovelox, aumenterebbe la trasparenza. Ancora nulla è deciso, ma la Lega ci prova: difendere i cittadini da misure troppo stringenti.