Per ben due gare di fila, tra Le Mans e Silverstone, la Ducati non è salita sul gradino più alto del podio. Marc Marquez ha poi dominato ad Aragon, e per Michele Pirro è lo spagnolo a fare un’enorme differenza.
La MotoGP è entrata ufficialmente nella settimana più attesa dai tifosi italiani, quella del Gran Premio d’Italia, che si terrà al Mugello. Marc Marquez arriva in Toscana con 32 punti di margine su Alex e 93 su Pecco Bagnaia, e c’è da dire che in pochi si sarebbero potuti attendere un gap del genere a questo punto della stagione. Il nativo di Cervera, che viene da un fine settimana in cui non ha avuto rivali in quel di Aragon, dove ha fatto la pole position per poi vincere sia la Sprint Race che la gara domenicale.
Marquez, sin dai test invernali, si è dimostrato di un’altra categoria in sella alla Ducati del team ufficiale, mentre Bagnaia non ha mai trovato il proprio feeling. Al Mugello, tutti si attendono quantomeno una reazione da parte del tre volte campione del mondo, che dal 2022 in avanti ha sempre vinto sui saliscendi del tracciato toscano. Battere un Marc in questo stato di forma appare quasi impossibile, e tutti sembrano voler riconoscere la superiorità netta che il nativo di Cervera ha espresso in questa stagione.
Marquez, Pirro esalta la sua capacità di fare la differenza
In un’intervista riportata dal sito web “MotoSan“, Michele Pirro, tester della Ducati, ha esaltato il livello attuale della MotoGP: “Il livello di piloti è sempre più alto, ma con Marc Marquez l’asticella si è alzata ancor di più. Il livello però mi sembra davvero alto, si ha la percezione che tutti possano vincere. La motoGP no né più come quando la vittoria era una questione di due o tre piloti. Ora tutti vanno forte, la Ducati è ancora la moto più performante, tutti la vogliono, e questo, per me che sono un tester, è davvero un orgoglio“.
Pirro ha poi parlato dei problemi di Pecco Bagnaia, che non si è ancora trovato con questa moto: “Dopo due gare strane come Le Mans o Silverstone, ho visto che qualcuno parlava di Ducati già in crisi. Aragon ha poi rimesso le cose al proprio posto. Marquez in questo momento sta facendo la differenza, Bagnaia ha avuto qualche problema con la moto, ma non si può dire per certo che sia del tutto fuori dai giochi“.