Fiat si lancia nella tecnologia elettrica 2.0: pronta una flotta per il battery swap

Scopriamo cosa è il battery swap e perché risulta essere indispensabile per le FIAT elettriche. Il progetto potrebbe favorire la diffusione delle EV.

La Fiat deve ancora raccogliere i frutti della sua politica green. Le auto elettriche, infatti, non hanno ancora convinto gli appassionati della Casa torinese. Le ragioni sono più legate ai prezzi. In città le auto elettriche potrebbero rappresentare una soluzione validissima, tuttavia scarseggiano le infrastrutture di ricarica e non ci sono nemmeno valide soluzioni in merito a una prenotazione preventiva delle colonnine. E’ già difficile trovarne una funzionante che non abbia dei prezzi esorbitanti.

Novità eclatante per la Fiat 500e
L’ultimo sviluppo elettrico della Fiat 500 (Ansa) Bicizen.it

La 500 100% elettrica ha disatteso i numeri di vendita. Esteticamente è anche piuttosto simile al modello con motori termici, tuttavia non è riuscita a superare i preconcetti dei petrolhead. Una flotta di Fiat 500e di Free2move può rappresentare una svolta epocale. Al servizio di sostituzione rapida, grazie alle batterie modulari di Ample, potrebbero accedere tutti coloro che usufruiscono delle vetture.

Il cosiddetto “battery swap”, ovvero la possibilità di sostituire la batteria di un’auto elettrica in pochi minuti, sta diventando una soluzione veramente rapida per coloro che vogliono subito ripartire con la batteria al massimo. In Asia è una pratica diffusa da anni, offerta in strada dal colosso NIO. Fiat, insieme a Ample, ha già lanciato a Madrid il progetto pilota dedicato a una flotta di 500e gestita da Free2move. L’idea è semplice, basandosi sull’integrazione di batterie modulari intercambiabili, create per sostituire quelle originali, capaci di una compatibilità totale con diverse piattaforme EV, tra cui i modelli Stellantis.

Fiat si propone nel battery swap

Le auto elettriche dotate della tecnologia Ample sono riconosciute nelle stazioni di scambio, permettendo la sostituzione di batteria in meno di 5 minuti, tutto attraverso un’applicazione per smartphone. Per ora l’esperimento è stato portato avanti nella Capitale spagnola. I 40 veicoli della flotta Free2move arriveranno ad ampliarsi fino 100 unità già nelle prossime settimane, con l’obiettivo di estendere il servizio anche ai clienti privati. L’obiettivo finale del battery swap è di diventare un’alternativa flessibile e modulare rispetto alla ricarica tradizionale.

Fiat si propone nel battery swap
Nuova era per la FIAT 500e (Ansa) Bicizen.it

La capitale spagnola sta ottenendo grandi risultati con il programma per veicoli elettrici e per questo ha rappresentato il posto ideale per sviluppare il progetto della Casa torinese. Le emissioni sono destinate ad abbassarsi del 65% entro il 2030. I major stanno investendo nelle infrastrutture necessarie per raggiungere l’obiettivo green nei prossimi anni.

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