Bagnaia e la Ducati tornano a festeggiare, con le dichiarazioni che sono al miele.
Ancora una volta la MotoGP ha evidenziato l’evidente e straordinaria superiorità di un fenomeno assoluto come Marc Marquez. Un fenomeno che dimostra ancora una volta di essere il numero uno al mondo e al Sachsenring non ha lasciato possibilità di replica ai rivali, chiudendo con un ampio vantaggio sul fratello e su Bagnaia.
L’italiano però, anche con molta fortuna derivata da diverse cadute, è riuscito comunque a chiudere con un eccellente podio. Un risultato prestigioso, visto come Pecco era partito solo da undicesimo in griglia di partenza, anche se è innegabile il fatto che avrebbe potuto fare qualcosa di più.
Non sono mancate un po’ di polemiche tra le parti, con lo stesso Bagnaia che si è detto più volte molto frustrato per il fatto di non essere nelle condizioni di poter lottare per il vertice del Mondiale e non avere tra le mani la Ducati che vorrebbe. Ora però è tempo di fare “pace” con la scuderia, non che ci sia stata mai vera maretta, ma al termine della tappa in Germania, ecco che Bagnaia conferma come la casa italiana stia portando avanti un grande lavoro.
Bagnaia ringrazia Ducati: il podio riporta il sereno
Il podio di Bagnaia in Germania è arrivato indubbiamente in modo fortuito e anche casuale, ma in questi momenti complicati tutto fa brodo. La stagione della Ducati di Pecco Bagnaia è deludente e il fatto che non sia mai riuscito a lottare per il titolo mondiale con Marc Marquez è sorprendente, perché il divario in stagione è davvero eccessivo.
Tutto dunque deve essere preso con serenità e soddisfazione in questa seconda metà di stagione e dunque anche il terzo posto del Sachsenring è un mezzo trionfo. “Quest’anno, che parta davanti o dietro, riesco sempre a finire tra i primi tre. Sono comunque soddisfatto, ringrazio il Team che sta dando il massimo e cerchiamo di guardare agli aspetti positivi”.
Bagnaia ha parlato in questo modo al termine del GP in Germania, con Pecco che però sa benissimo come la sua stagione sia altamente negativa e che non sta portando i risultati sperati. La Ducati sta compiendo un grande lavoro di sviluppo della moto e ora si aspetta che anche il pilota che per anni è stato quello di punta della scuderia possa arrivare ai risultati eccellenti di Marquez.