La Ducati sta dominando il settore delle moto, ma ora deve fare i conti con un’altra italiana.
Negli anni sono tantissimi coloro che hanno deciso di mettere le mani su delle moto iconiche come quelle di Borgo Panigale. La Ducati rappresenta senza ombra di dubbio uno dei marchi cardine a livello internazionale, con i suoi successi in questi ultimi anni nel mondo delle corse che stanno sicuramente dando una grande mano.
Inoltre non ci si deve dimenticare come sia stato messo sotto contratto un mito assoluto come Marc Marquez, il che dà una grande mano a livello di immagine. Quando si ha la migliore moto e si ha modo di poter contare sul più grande di tutti, diventa chiaro come le vendite non possono far altro se non impennarsi.
La Ducati però sa bene di avere il mirino puntato addosso e anche altri colossi italiani puntano a scalzarla dal ruolo di dominio. Una di quelle che sta lavorando nel modo migliore possibile è indubbiamente la Aprilia, con il colosso veneto che ora ha modo di presentare sul mercato una supersportiva di rara bellezza.
Aprilia RSV4 Factory: la bomba sportiva più attesa
La Aprilia è quel colosso che anche in MotoGP sta cercando di farsi strada sempre di più nel mondo delle corse e il fatto di aver messo sotto contratto Jorge Martin ne è un chiaro esempio. Da sempre la casa veneta si è messa in mostra per essere un’azienda capace di imporsi con delle moto con cilindrata contenta, ma che allo stesso tempo siano in grado di presentarsi con uno stile sportivo.
C’è però chi sa essere una vera e propria bomba come la RSV4 Factory, un gioiello che monta al proprio interno un quadricilindrico da 1099 di cilindrata e che ha modo di erogare così un massimo di 217 cavalli. Le dimensioni evidenziano una moto che si presenta con una lunghezza da 205 cm, una larghezza da 74 cm e un’altezza della sella da 85 cm, con peso di 199 kg.
Un modello che ha un prezzo naturalmente non economico, ma siamo pur sempre di fronte a una delle migliori moto al mondo. Il costo iniziale è di ben 25.999 euro, con Aprilia che dimostra dunque di avere le carte in regola per poter diventare sempre più leader nel settore delle moto sportive di lusso.