Il campione appende il casco al chiodo: annunciato il clamoroso ritiro

Non tutti i piloti desiderano invecchiare in pista. Una leggenda ha deciso che è arrivato il momento di tirare il fiato.

Jonathan Rea ha ufficializzato il suo ritiro dalle corse al termine del 2025. Dopo aver fatto la storia della Kawasaki, il biennio in Yamaha non è andato come nelle aspettative. Nella passata stagione è giunto sul podio in una sola occasione, mentre il 2025 è stato condito da troppi infortuni e risultati deludenti.

Jonathan Rea
L’addio del campione (Ansa) Bicizen.it

Il nordirlandese ha vinto a raffica in 17 anni, correndo in 459 gare, dal suo debutto nel 2008. Nel suo palmares ci sono 119 vittorie, 264 podi, 44 pole position e 104 giri più veloci, e 6 titoli vinti consecutivamente in SBK tra il 2015 e il 2019. Si tratta del pilota di maggiore successo nella storia del WorldSBK. Ha preso il posto di Toprak Razgatlioglu.

L’annuncio di Jonathan Rea

Dopo un viaggio indimenticabile nel WorldSBK, ho deciso di ritirarmi dalle corse a tempo pieno alla fine di questa stagione. È stato un viaggio incredibile, pieno di alti e bassi, sfide e ricordi che rimarranno con me per sempre. Voglio ringraziare Yamaha per l’opportunità di scrivere questo capitolo finale con loro e per il loro supporto nelle ultime due stagioni. Soprattutto, sono grato ai tifosi, alla mia famiglia e a tutti coloro che mi hanno supportato nel corso della mia carriera. Le corse mi hanno dato così tanto e, anche se è giunto il momento di chiudere questo capitolo nel WorldSBK, la mia passione per questo sport non svanirà mai“, ha affermato Rea.

Il nordirlandese ha vinto a raffica in 17 anni
Jonathan Rea ha ufficializzato il suo ritiro (Ansa) Bicizen.it

Andrea Dosoli, responsabile Yamaha Motorsport, ha dichiarato: “Jonathan è un pilota di grande talento che ha raggiunto traguardi straordinari nei suoi 17 anni di gare ai massimi livelli delle corse di serie. Dovrebbe essere molto orgoglioso di ciò che ha ottenuto durante la sua carriera, poiché è improbabile che un altro pilota possa avvicinarsi a tali risultati per molto tempo. Per molti anni, Jonathan è stato un avversario agguerrito per noi, un rivale che ci ha spinto a impegnarci al massimo e ci ha fatto migliorare. Combattere contro un pilota di questo calibro per il campionato del mondo è stato un onore per tutti noi”.

Negli ultimi due anni, Jonathan non è più stato il nostro avversario, ma il nostro pilota. Non si può negare che il nostro viaggio insieme non si sia svolto come Jonathan, o noi, speravamo, ma nonostante questi tempi più difficili, Jonathan è rimasto impegnato e dedito al nostro progetto. Continueremo a spingere forte nelle nostre ultime quattro gare insieme, perché niente ci darebbe più soddisfazione che vedere questo campione tornare sul podio prima che metta fine a un’altra meravigliosa carriera nel WorldSBK. Ringraziamo Jonathan per tutto il suo impegno, la sua professionalità e la sua dedizione, ci congratuliamo con lui per i suoi successi e gli auguriamo il meglio per il futuro“, ha concluso il nordirlandese.

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