La Cina ormai è diventata sempre più centrale nel mondo dei motori e non tutti sono a conoscenza del legame come BMW, Tesla e molte altre.
Da diverso tempo a questa parte, le grandi aziende internazionali di automobili hanno imparato a fare i conti con la straordinaria espansione sul mercato da parte della Cina. La nazione asiatica infatti ha dimostrato di poter produrre una serie di vetture di altissimo livello commerciale, comprese di una vasta gamma elettrica.
Questo ha fatto sì che i colossi europei, americani e giapponesi potessero ritrovarsi di fronte a un nuovo rivale di primissimo piano in modo del tutto inatteso. Fino a poco tempo fa infatti nessuno avrebbe mai immaginato una simile crescita da parte di questo Stato che spesso, veniva visto solamente come una realtà emergente nel mondo dei motori.
La Cina per tanto tempo ha visto nascere all’interno dei propri confini una serie di sedi distaccate di grandi realtà a quattro ruote e questo a lungo andare ha permesso di far crescere e perfezionare una serie di brand che ora sono di primissimo livello, con la BYD in grande ascesa. Questa terra però è ancora molto connessa a varie aziende internazionali e non tutti sanno che sono tantissimi i modelli iconici che sono prodotti al suo interno.
La BMW è un marchio memorabile in Europa e la Tesla è una realtà che ormai non è più nota solo negli Stati Uniti, ma sta vivendo una crescita sempre più evidente. Per poter fare in modo che si possano creare delle automobili degne di questi marchi, ma che allo stesso tempo possano presentarsi sul mercato con un prezzo accessibile a quante più persone, ecco che la produzione avviene in Cina.
BMW iX3 e Tesla Model 3: la produzione è cinese
Nel momento in cui doveste acquistare una sensazionale BMW iX3, ricordatevi sempre che questo modello non nasce a Monaco di Baviera, bensì nella sede Shenyang, in Cina. Il modello presenta un motore di 286 cavalli con un’autonomia da 461 km, il che la porta ad avere un valore di mercato di 73.600 Euro.
Il fatto che la Cina abbia una grande quantità di materie prime atte a poter produrre delle batterie elettriche, fa sì che anche la Tesla produca la Model 3 in terra asiatica. Si tratta infatti di un modello che vede la luce nella gigafactory di Shanghai e anche la Model Y ha una piccola produzione in Cina.
Oltre a queste però ci sono anche tante altre aziende che hanno scelto la Cina per creare i problemi modelli, come per esempio la Citroen C5-X, ma anche il Gruppo Volkswagen ha puntato su questa nazione. Nonostante il marchio di Wolfsburg sia rimasto in Europa, per quanto riguarda la nascita della Cupra Tavascan si è scelto di sfruttare la Cina.
Tra le marche che hanno saputo mantenere i prezzi più contenuti in questi anni vi è la Dacia, con la Spring che è l’unica elettrica e anche in questo caso nasce in Cina. Grande interesse anche per la Mini Cooper, la Honda ZR-V, la Smart 1 e la Volvo EX30, ma indubbiamente il fiore all’occhiello è la Lotus Eletre, una supercar da perdere il fiato.