Fino a che età si può guidare? Questo limite lo conoscono in pochi

C’è un limite di età oltre il quale non è più possibile guidare? Molti non lo sanno, ma su questo aspetto importante la legge parla chiaro e non ammette deroghe.

È capitato a tutti, e ovviamente anche più di una volta, di imbattersi in un anziano al volante, che potrebbe essere magari non velocissimo perché preferisce essere prudente. A volte questo modo di agire non è legato necessariamente alla sua carta di identità, ma nasce proprio dal suo intento di essere cauto e ridurre il più possibile il rischio di incidenti. Chi si trova in questa situazione, però, potrebbe innervosirsi non poco, specialmente se si rende conto di essere in ritardo e teme di non riuscire a raggiungere un posto entro l’ora stabilita.

limite di età per guidare
C’è un limite di età per guidare l’auto – Foto | Canva – Bicizen.it

Non può che essere naturale chiederse se ci sia un’età limite che non consente di guidare una volta superata, soprattutto perché sono in tanti a pensare che i riflessi possnao non essere più quelli di una volta, quindi sarebbe bene mettere la patente in un cassetto. Molte persone non giovanissime, in realtà, preferiscono essere indipendenti, quindi non dover chiedere aiuto a un figlio o un nipote e agire in autonomia anche solo per uno spostamento ridotto.

C’è un limite di età per guidare?

I giovani possono arrivare a guardare in modo negativo chi non lo è più, anche se spesso i ragazzini possono arrivare addirittura a ritenere “vecchi” i 50enni, che non possono essere deiniti tali. È proprio per questo che molti di loro possono essere convinti sia necessario smettere di guidare superata una certa età, ritenenedolo possibile solo se si hanno riflessi ottimali, mentre può essere normale che questi possano calare con il trascorrere del tempo.

In realtà, non può essere ritenuto sbagliato essere prudenti quando si è al volante. Anzi, chi si rende conto di trovarsi davanti un ostacolo che spinge a frenare può farlo in maniera più agevole se mantiene un’andatura moderata, comportamento che è più facile riscontrare appunto negli anziani.

limite di età per guidare
Molti anziani desiderano essere indipendenti e guidare – Foto | Canva – Allaguida.it

Non può che essere interessante capire cosa preveda il Codice della Strada a riguardo, in modo tale da capire se questo possa essere ritenuto solo un pregiudizio o se le norme stabiliscano davvero un limite. La legge parla chiaro: si può agire come si desidera, quindi se ci si sente sicuri e si uole guidare non si andrà incontro ad alcuna sanzione. A condizione ovviamente di essere riusciti a ottenere il rinnovo della patente secondo le scadenze.

La regola da tenere a mente

Chi desidera continuare a guidare a lungo può quindi farlo, ma deve ovviamente ricordarsi di rinnovare la patente secondo quanto previsto dal Codice della Strada. Questo tiene presente come con il trascorrere del tempo non ci si possa sentire nelle stesse condizioni di quando si era giovani, proprio per questo diventa necessario presentarsi più spesso in autoscuola per la visita. Questa, come tutti sanno, non si occupa di verificare se si conoscano i significati dei segnali o altre regole come quando si prende la licenza, ma punta a verificare le condizioni della vista.

Si arriva a rinnovare il documento ogni dieci anni solo fino a 50 anni. Tra i 50 e i 70 anni, invece, si deve procedere ogni cinque anni, mentre tra i 70 e gli 80 anni è possibile mettersi ancora al volante, ma con controlli che devono avvenire con cadenza triennale.

Non c’è alcun divieto, se si pensa di essere in grado e si sta bene di salute, a proseguire oltre gli 80 anni, ma in questo caso il controllo è previsto ogni due anni. Non è nemmeno necessario avere qualcuno al fianco se ci si dovesse sentire sicuri, tutto dipende da come il guidatore possa sentirsi, se è proprio agio e ritiene di saper gestire al meglio la situazione, anche solo per distanze brevi, nessuno gli vieta di farlo.

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