Incredibile decisione da parte di Stellantis, con la notizia che ha sconvolto tutti e ora sarà difficile ripartire.
Da diverso tempo a questa parte si sta complicando sempre di più il futuro dell’industria automobilistica, in quanto è evidente come non tutte le forze in campo siano pronte a questa grande transizione ecologica. Il fatto di dover investire svariati milioni per poter creare delle nuove auto elettriche, sta complicando i piani di molte aziende, in parte anche di un colosso come il Gruppo Stellantis.
Una delle maggiori situazioni di tensione che hanno colpito il brand è sicuramente la rivolta con conseguente sciopero davvero da record dei metalmeccanici negli Stati Uniti, con la lunga battaglia sindacale di UAW, United Automobile Workers, che alla fine ha portato a un aggiustamento degli accordi. Non è solo Stellantis che ha dovuto rispondere di queste difficoltà, ma anche Ford e General Motors hanno subito diverse critiche a riguardo.
Probabilmente anche a causa della transizione – ma non solo – però, a quanto pare il personale del marchio è in eccesso. Di recente, sono state inviate infatti circa 15 mila mail ai vari dipendenti del Gruppo Stellantis per capire se ci potessero essere delle dimissioni volontarie.
Le condizioni in caso di dimissioni inoltre sono diventate molto favorevoli per i dipendenti, motivo per il quale sorprende il fatto che Stellantis abbia deciso di attuare questa decisione. A quanto pare però non sono soltanto i lavoratori italiani, ma anche quelli statunitensi si sono ritrovati una mail che li avrà lasciati a bocca aperta.
Dimissioni anche negli USA? Cosa succede a Stellantis
A quanto pare ormai è in atto un vero e proprio programma atto a ridurre sensibilmente il personale amministrativo nel Gruppo Stellantis. Sono diversi i tagli che vogliono essere attuati anche negli USA, motivo per il quale il Gruppo ha già inviato delle mail ai lavoratori per capire eventuali dimissioni.
Si tratta di un taglio che sarà drastico, perché si vuole passare da 12.700 dipendenti attuali a un massimo di 6400, poco più della metà. Fa però molto discutere il fatto che tutti coloro che hanno ricevuto questa mail sono i lavoratori che non fanno parte del gruppo sindacale UAW e sono solo i lavoratori presenti nel Gruppo da un periodo di almeno cinque anni.
La motivazione, come si legge da formulapassion.it, è quella di abbassare il costo della manodopera e dei dipendenti, per poter potenziare quanto più possibile la gamma elettrica. In un comunicato ufficiale, il Gruppo ha messo in evidenza come in un momento economico così complicato per tutta l’economia statunitense, Stellantis sta cercando di dare il via a una serie di modifiche per preparare il passaggio alla mobilità elettrica.
La dirigenza del marchio sottolinea inoltre come saranno agevolati e non poco nel trattamento di fine rapporto coloro che sceglieranno volontariamente di salutare Stellantis. Sarà infatti considerata l’anzianità di servizio, l’età del lavoratore e la tipologia di mansione svolta nel Gruppo, oltre a un sensibile Bouns per il mancato preavviso da parte dell’azienda. Un periodo davvero molto complicato e che sta portando a una serie di cambiamenti non sempre positivi, specie per i lavoratori.