Anche gli allenatori di calcio amano moltissimo il ciclismo e le bici anche se pochi praticano il ciclismo ad alti livelli. C’è un mister di Serie A che però ha superato tutti con 1300 km percorsi in pochi giorni.
La storia di questo splendido uomo è molto commovente e fatta di sacrifici oltre che di una voglia di mantenere le promesse.
All’arrivo al traguardo il tecnico ha voluto specificare: “È stata dura, ma non più di quanto abbiamo fatto sul campo. Lungo il percorso ho incontrato tanti amici, persone straordinarie. Il viaggio è stato patrocinato dalla Federazione Italiana Amici della Bici e dalla Federazione Italiana famigliari vittime della strada. Abbiamo raccolto spunti molto interessanti per rendere le strade più sicure. Spesso noi riduciamo tutto a un conflitto tra ciclista e automobilista, ma un giorno siamo uno e un giorno siamo l’altro”.
L’impresa è stata ovviamente raccontata da tutto il mondo sportivo, ma anche dai media in generale. L’obiettivo dei giornali era specificare il peso specifico di quella che è stata un’impresa difficile da credere prima. Quando a inizio stagione il mister aveva specificato le sue intenzioni erano stati pochi quelli che avevano creduto l’avrebbe fatto, invece lui è riuscito ad arrivare al traguardo e si è preso gli applausi.
Il mister di Serie A che ha fatto 1300 km in bici
La storia è di quelle da non credere eppure a raccontarla è stato il campo o meglio in questo caso la strada. Un viaggio iniziato dal profondo sud, da Crotone, e terminato a Vigone in provincia di Torino. Esattamente 1300 km in bici, percorsi in 9 giorni, e che hanno portato l’allenatore a passare da città come Taranto, Ancona, Livorno, Bari, Pescara e Genova in ordine sparso.
Avrete capito che stiamo parlando dell’allenatore Davide Nicola che nella stagione calcistica 2016/17 aveva fatto la promessa in questione in caso di salvezza del suo Crotone. Il classe 1973 di Luserna San Giovanni aveva preso i pitagorici in eredità da Ivan Juric, quest’utimo aveva centrato la prima storica promozione nella massima categoria. Dal canto suo anche lui era andato ben oltre le aspettative, permettendo al club di rimanere in A dopo una stagione difficilissima.
Un’impresa sul campo che meritava una risposta, anche dopo la fine del campionato. Così Davide ha deciso di inforcare la bici e regalare emozioni al suo pubblico anche fuori dal rettangolo verde di gioco.