Sono molti i calciatori che amano le biciclette, alcuni di quelli che vi indicheremo ve li aspettate mentre altri vi sorprenderanno lasciandovi senza parole.
Di sicuro parliamo di una serie di personaggi che conoscete, andando ad analizzare un loro hobby che è una vera e propria passione. Ma di chi stiamo parlando?
Calciatori che amano le bici: caso per caso
Tra calciatori e allenatori sono molti gli appassionati di bicicletta, cosa nata proprio durante il percorso all’interno della loro professione che gli ha fatto capire come le due ruote siano un mezzo decisamente utile per fare sport.
Andiamo dunque a vedere quelli che sono i protagonisti
Fabio Cannavaro e quella scommessa
Fabio Cannavaro aveva scommesso che avrebbe fatto in bici da Roma a Napoli, 253 km, in caso gli azzurri avessero vinto lo Scudetto. Missione compiuta per l’ex difensore che ha dimostrato di amare anche i modelli da corsa per muoversi sulle piste.
Non ha bisogno di presentazione l’ultimo capitano della nazionale azzurra ad aver alzato al cielo la Coppa del Mondo. Difensore centrale di grandissima forza fisica ha sempre dimostrato di avere anche grande tecnica. Tra le maglie vestite, oltre quella del Napoli, ci sono anche Juventus, Inter e Real Madrid.
Claudio Marchisio e la sua nuova passione
Si è appassionato al ciclismo Claudio Marchisio dopo la fine della sua carriera. Proprio lui ha specificato: “Da quando ho terminato la mia carriera da calciatore mi sono appassionato al ciclismo. All’inizio pensavo potesse essere un modo come un altro per tenermi in forma e per continuare a fare sport, ma non avevo capito nulla. Dalla sella della bici vediamo il mondo in un modo diverso, abbiamo l’impressione di poterlo leggere e gustarlo in ogni suo particolare”.
Da calciatore ha scritto pagine straordinarie nella sua carriera con la maglia della Juventus dove è cresciuto. Dopo un anno in prestito all’Empoli è diventato protagonista di una squadra in grado di vincere numerosi Scudetti di fila. Un problema al ginocchio però ha bruscamente interrotto la sua carriera chiusa allo Zenit San Pietroburgo.
Francesco Guidolin e quella leggenda sullo Zoncolan
Francesco Guidolin è stato più volte soprannominato l’allenatore in sella, dimostrando di aver raggiunto dei risultati straordinari. Tra questi quello di aver scoperto, così recita la leggenda, lo Zoncolan nell’agosto del 1998 quando durante il Trofeo Birra Moretti allenava l’Udinese.
Si tratta di un allenatore di grande personalità che ha mostrato uno splendido gioco nel corso del tempo. Un talento sulla panchina che l’ha portato a vincere la Coppa Italia e ad arrivare in semifinale di Coppa delle Coppe poi persa con i campioni del Chelsea.
Marcello Lippi, una grande passione
Chi ha seguito gli allenamenti di Marcello Lippi, nei suoi anni alla Juventus, lo ricorda spesso girare per il campo con la bicicletta per dare istruzioni ai suoi. La passione se la porta dai tempi in cui era ragazzo a Viareggio.
Allenatore straordinario ha creato un ciclo unico nella storia della Juventus con tre finali di Champions League di fila raggiunte anche se una sola vinta, per giunta l’ultima della storia della squadra bianconera. Con l’Italia è riuscito anche a vincere il Mondiale.
Davide Nicola e quella scommessa
Davide Nicola è un altro eroe in bicicletta, uno che scommise di fare da Crotone a Torino sulla sua due ruote in caso di salvezza dei pitagorici. Così ha raggiunto dei risultati straordinari amando tantissimo questo tipo di sport.
Tecnico chiamato sempre per le salvezze delle sue squadre, è riuscito a raggiungere dei risultati straordinari che gli hanno permesso nel tempo di avere credibilità. Ora guida l’Empoli.
Sami Khedira e la passione su due ruote
Sami Khedira ama tantissimo la bicicletta, lo ha dimostrato anche in passato postando foto sui social network riuscendo a raggiungere dei risultati straordinari. Una vera passione che gli ha permesso in carriera di prendersi le sue grandi soddisfazioni.
Centrocampista dal peso specifico incredibile ha vissuto anche qualche problema di troppo a livello fisico che non hanno frenato una carriera straordinaria. Tra Stoccarda, Real Madrid e Juventus oltre alla nazionale è riuscito sempre a dimostrare di essere calciatore vero e dotato di una grandissima personalità.