Motori a combustione, i puristi esultano: arriva la scelta in controtendenza di Toyota

La Toyota pensa all’elettrico, ma continua a sviluppare i motori termici. Ecco a cosa hanno pensato per il prossimo futuro.

Il futuro delle auto è elettrico, almeno secondo la maggioranza dei costruttori, ma c’è qualcuno che non ha alcuna intenzione di dire addio ai motori termici. Stiamo parlando della Toyota, ovvero il marchio che vende più auto al mondo, con il 2023 che, in termini di gruppo, è stato chiuso con oltre 11 milioni di immatricolazioni. Si tratta di un risultato eccezionale, con i modelli ibridi che hanno dettato legge.

Toyota fa sognare i fan
Toyota da paura – Bicizen.it

La Toyota ha aperto all’elettrico e sta lavorando a delle batterie allo stato solido da introdurre nel 2026, con l’obiettivo di rendere le EV meno costose e dotate di maggiore autonomia, così come di tempi di ricarica più brevi e di un peso inferiore. Tuttavia, nelle ultime ore è arrivata una grande notizia che riguarda i motori a combustione interna, per i quali ci sono grandi progetti in programma.

Toyota, ecco la scelta che cambia tutto

Tra i colossi mondiali delle quattro ruote, la Toyota è sempre stata quella che ha guardato con aria più scettica l’elettrificazione, e nonostante la sopracitata apertura della nuova gestione, il focus continua ad essere sui motori a benzina ed ibridi, con quest’ultima tecnologia che è stato il punto di forza della casa giapponese nell’ultimo ventennio.

Toyota ibrida si punta sul termico
Toyota ibrida in mostra (ANSA) – Bicizen.it

La casa nipponica, in base a quanto affermato dallo storico presidente, vale a dire Akio Toyoda, ha tutte le intenzioni di continuare lo sviluppo dei termici. Infatti, è vero che nei prossimi anni arriveranno diverse auto elettriche per il marchio del Sol Levante, ma la scelta in controtendenza con i rivali è che non si passerà ad un abbandono dei motori a combustione. Secondo il presidente, le EV non supereranno mai una quota di mercato del 30%.

Questo è un dato che secondo lui resterà per sempre tale, indipendentemente da quelli che saranno i passi in avanti che si potranno fare sul fronte tecnologico. Dunque, il 70% continuerà ad essere dominato dai motori a benzina fuel cell, idrogeno ed ibridi, mentre non è stato menzionato il motore diesel, che effettivamente è molto calato nelle vendite, soprattutto in Europa.

La Toyota sta infatti svelando al mondo tante novità sul fronte dell’ibrido, con il 2024 che è partito con il lancio della nuova GR Yaris, una versione sportiva di uno dei modelli più venduti al mondo, e che man mano sta acquisendo una dimensione sempre più importante nella gamma. Con la collaborazione di Gazoo Racing, il reparto sportivo della casa giapponese, le performance della Yaris, ma anche di altri modelli della gamma, stanno facendo dei notevoli passi in avanti.

Senza dubbio, il colosso orientale sta acquisendo un gran numero di consensi, dal momento che non intende piegarsi alle logiche di mercato, sviluppando sempre più motori termici. Secondo Toyoda, l’ibrido è il futuro, e non avrebbe senso sacrificare tutto sull’altare dell’elettrico. Vedremo se questa scelta pagherà o meno nei prossimi anni, ma a giudicare dai numeri attuali, è senza dubbio la scelta migliore per il presente.

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