Porsche tornerà a dettare legge nel settore delle hypercar. Il brand teutonico ha deciso di costruire una nuova vettura che impreziosirà la gamma.
Sulla scorta dei successi ottenuti in pista, la casa di Stoccarda ha scelto di calcare la strada dell’elettrico con un approccio estremo. Dopo il lancio della prima supercar full electric del brand tedesco, nel 2019, i vertici hanno programmato la presentazione della nuova Macan E. La 718 full electric arriverà in strada nel corso del 2024, mentre la Cayenne alla spina sarà protagonista poco dopo.
L’obiettivo è offrire un ventaglio di possibilità a clienti progressisti con il pallino della velocità a zero emissioni. Le novità per il marchio tedesco, facente parte del Gruppo VW, non sono finite qui. La Porsche Mission X è un prototipo che dovrebbe esordire per omaggiare i 75 anni della casa tedesca. Gli ingegneri hanno lavorato al progetto con il codice XS23 sino al nome ufficiale.
Dopo la 918 Spyder e la Carrera GT, la nuova mission X nasce dal know-how acquisito in pista dai tecnici nel Motorsport. Porsche ha tratto ispirazione dai prototipi di auto da corsa di Le Mans come la 919 Hybrid per arrivare a produrre un veicolo estremo. Il design è caratterizzato da gruppi ottici verticali che trasmettono un look racing con ampie prese d’aria alla base del paraurti che permettono il raffreddamento e l’aerodinamica.
Una bolla di vetro come quelle di una navicella spaziale copre un abitacolo rivestito con sedili avvolgenti per trattenere il corpo alle massime velocità con cinture a sei punti, tanto carbonio a vista, e un volante simile a quello delle vetture di Formula 1. Il retrotreno è caratterizzato da uno spoiler incorporato e un logo Porsche illuminato con luci posteriori di piccole dimensioni.
Le caratteristiche della Porsche Mission X
Il concept Porsche Mission X ha un motore centrale che, al contrario di altre EV, presenta le batterie sul pianale, mentre le batterie del Mission X sono dietro i sedili. E’ stata ribattezzata configurazione “e-core” per cercare di ricreare la guidabilità di un’auto a motore centrale. Il concept Mission X presenta un rapporto peso/potenza di un cavallo per 2,2 libbre e un’architettura a 900 volt.
La nuova hypercar dovrebbe pesare circa 1678 kg, come al sorella 918 Spyder, e godrebbe di 1700 cavalli. La direzione intrapresa pare essere sin troppo corsaiola. Un’auto così potente risulterà rapidissima sul dritto, diventando ammaestrabile solo nelle mani di pro driver. Lo 0 a 100 km/h avverrà, probabilmente, in meno di 2 secondi. Potrebbe abbattere tutti i record di velocità al Nurburgring, mettendo in ginocchio il tempo sul giro di 6:30.70 della Mercedes-AMG One.
La nota dolente sarà rappresentata dal prezzo. Nel 2013 la 918 Spyder venne messa in vendita per 845mila dollari, ma i prezzi attuali delle hypercar superano i milioni di euro. La Rimac Nevera costa 2,4 milioni di dollari, la Mercedes-AMG One arriva a 2,7 milioni di dollari, mentre l’Aston Martin Valkyrie va oltre 3 milioni di dollari. Se la vedrà anche con questo modello di Bugatti. Saranno previsti solo pochi modelli. Della 918 furono prodotti solo 918 esemplari, mentre della Carrera GT furono lanciati soli 1.270 esemplari. Della 959 furono realizzati solo 292 esemplari.
L’attesa dei facoltosi appassionati di hypercar sta per finire. Ben presto osserveremo la versione definitiva. Il CEO Oliver Blume ha dichiarato che i feedback sul concept Mission X sono stati positivi. In casa Porsche c’è l’intenzione di stupire il mondo.