Grande risultato ottenuto dalla Tesla, con la vita di un uomo che è stata salvata per via di una vera e propria genialata del brand.
Il brand Tesla è considerato il punto di riferimento assoluto sul fronte delle auto elettriche, essendo uno dei pochi marchi che si è sempre occupato solamente di questa tecnologia. La compagnia di Elon Musk è però in un momento complesso, dal momento che la concorrenza cinese sta cercando di scalzare la casa USA dal suo primato, e c’è da dire che le prime crepe si sono già viste nel 2023.
Nell’ultimo trimestre dello scorso anno, la BYD ha superato la Tesla in termini di consegne globali di auto elettriche, e l’obiettivo per il 2024 è quello di far ancor meglio. Tuttavia, la casa americana si è tolta ora una grande soddisfazione, dal momento che una vita è stata salvata da un’innovazione voluta da Musk e soci. Andiamo a vedere cosa è accaduto.
Tesla, ecco il miracolo della Model Y
La storia che vi raccontiamo oggi è quella di un uomo di nome Paul Franklin, il quale ha voluto condividere un’avventura spiacevole che lo ha visto protagonista, ma che è finita nel migliore dei modi. Il sistema di Full Self Driving della Tesla gli ha infatti salvato la vita, e dopo tante polemiche che avevano visto la guida autonoma come colpevole di alcuni incidenti, per fortuna c’è finalmente un risvolto positivo.
Secondo quanto rivelato, Paul è malato di diabete, ed è in possesso di una Model Y, e qualche giorno fa ha avuto un urgente bisogno di recarsi in ospedale, a causa di alcune difficoltà riscontrate con l’iniettore di insulina. L’uomo era in condizioni difficili essendo del tutto disidratato, e non era in grado di mettersi al volante e di recarsi in maniera autonoma in ospedale.
A quel punto, Paul ha ben pensato di sfruttare il sistema di guida autonoma della sua Model Y, l’auto più venduta al mondo nel 2023, mettendola alla prova in una situazione critica, in cui in gioco c’era la sua vita. Tramite un doppio clic sulla leva dello sterzo, questo sistema si attiva, con la Tesla che ha così percorso senza conducente ai comandi le 13 miglia per raggiungere l’ospedale, senza causare alcun incidente o altre problematiche.
In seguito, Paul è stato curato e, pur avendo avuto un piccolo infarto, è riuscito a cavarsela grazie al tempestivo intervento dei medici. Probabilmente, l’uomo sarebbe morto se la Model Y non avesse avuto il sistema di guida autonoma, che in questo caso è stato fondamentale per salvargli la vita, nonostante le polemiche che ha scatenato nel corso degli ultimi anni.
Sui social, Elon Musk ha reso nota la propria soddisfazione per il risultato ottenuto dalla Model Y, con Franklin che deve la sua vita a questa nuova tecnologia. La speranza è che il sistema di Full Self Driving possa crescere sempre di più e diventare una reale alternativa alla guida degli esseri umani, limitando i rischi e progredendo da tutti i punti di vista.