Matteo Salvini travolto dalle critiche per il traffico: la promessa

Il Ministro dei trasporti e delle infrastrutture, Matteo Salvini, è dovuto intervenire dopo una lunga polemica e delle critiche per il traffico. 

Di recente è esplosa l’ira di chi non tollera certe situazioni e spera ci possano essere presto delle novità molto interessanti.

matteo salvini e le critiche
Critiche pesanti a Matteo Salvini (ANSA) Bicizen.it

Ormai da tempo c’è un rinvio che faciliterebbe la vita di chi si muove tutte le mattine in automobile. Il Ministro finisce dunque ancora una volta nel mirino di chi non gradisce situazioni legate a questo paese, continuando il suo destino di protagonista in grado di finire sempre e comunque sotto i fari di chi si innervosisce per i problemi del paese.

Per questo Salvini è dovuto scendere in campo, ancora una volta, e dare una spiegazione, non dovuta, a chi mormorava sul suo operato. Diventa importante cercare di capire come si evolveranno le cose su un palcoscenico che più volte ha creato dubbi e incertezze e che oggi diventa di fondamentale importanza per gli sviluppi del traffico urbano.

Le grandi città, infatti, sono affollate e di difficile gestione, i mezzi pubblici fanno fatica, e spesso per fare pochi chilometri ci possono volere anche delle ore. Ma andiamo a vedere cosa ha detto Matteo Salvini.

Matteo Salvini e le sue parole

Matteo Salvini è stato contestato da attivisti a Trento, ma ha voluto rispondere che entro giugno partiranno i cantieri per il bypass ferroviario che dovrebbe rendere la situazione maggiormente fluida per quanto riguarda il traffico.

matteo salvini ha parlato
Le parole di Salvini (ANSA) Bicizen.it

Come riportato da RaiNews, il Ministro ha sottolineato: “Lo Stato intervenga sui concessionari che non investono. Se uno si impegna a fare opere di manutenzione e non le fa, a fare nuove opere e non le fa, e magari incassa dividendi miliardari, allora si pone un problema dove lo Stato deve dire la sua. Stiamo ragionando su questo”. 

Lancia poi una nuova idea “quella di concessione autostradale dove il pubblico si prende le sue responsabilità”. Proprio durante le sue parole, all’interno del Teatro Sociale, è stato interrotto dagli attivisti soprattutto sulla circonvallazione ferroviaria di Trento non più finanziata con quelli che sono i fondi del Pnrr. Salvini ha assicurato che i soldi ci sono e che ha parlato con Fugatti per far partire i cantieri proprio a giugno.

Insomma c’è una rassicurazione per migliorare la situazione legata al traffico che più volte ha iniziato a creare grandi problemi a chi si trova nella zona di Trento.

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