Ferrari, colpo al cuore per i tifosi: è stato rubato, c’era la firma di Schumacher

Una notizia terribile ha colpito i tifosi della Ferrari, ed anche quelli di Michael Schumacher. Ad Imola c’è stato un furto.

Il mondiale di F1 ha fatto tappa ad Imola una settimana fa, con il Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna che ha visto il trionfo della Red Bull di Max Verstappen, il quale ha battuto per appena 7 decimi la McLaren di Lando Norris. Si è dovuto accontentare del terzo posto Charles Leclerc con la Ferrari, con la SF-24 EVO che non è stata in grado di competere alla pari con le due rivali, nella speranza di trovare un pronto riscatto a Monte-Carlo, dove si corre in questi giorni.

Ferrari Michael Schumacher furto cuore Imola
Ferrari Michael Schumacher in azione (ANSA) – Bicizen.it

In ogni caso, per la Ferrari si è trattato del primo podio ad Imola dopo 18 anni, visto che l’ultima volta era stata nel 2006, quando Michael Schumacher portò a casa la vittoria, resistendo agli attacchi della Renault di Fernando Alonso, quando la tappa era ancora nota come Gran Premio di San Marino. Ad Imola si è purtroppo verificato anche un brutto episodio, che ha colpito nel profondo i tifosi del Cavallino, ed anche quelli del Kaiser di Kerpen.

Ferrari, ad Imola rubato il cuore del Cavallino

Nelle tappe di Imola e Monza, le due gare italiane presenti nel calendario del mondiale di F1, i tifosi della Ferrari portano con loro il famoso cuore, vale a dire l’enorme bandierone con all’interno il simbolo del Cavallino, che viene sventolato sotto al podio, sia che la Rossa vinca sia che perda. Ebbene, in quel di Imola è purtroppo accaduto un fatto grave, che ha subito fatto notizia.

Cuore Ferrari rubato Imola
Cuore Ferrari in mostra (ANSA) – Bicizen.it

A quanto emerso, l’enorme cuore Ferrari è scomparso dopo il GP del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna, e pare sia stato rubato. I proprietari sono coloro che fanno parte del Club di Caprino Bergamasco, che nella giornata di lunedì sono tornati all’autodromo di Imola per riportarlo in sede, dopo averlo lasciato in tribuna nel corso della notte. Ebbene, al loro ritorno, lo scudo non c’era più.

Il bandierone è così scomparso, con i membri del Ferrari Club che hanno subito fatto appello, augurandosi di ritrovarlo, avendo questo cuore un grande valore affettivo. Pensate che sopra c’era anche la firma di Michael Schumacher, oltre che quella di tanti altri campioni. Ci auguriamo seriamente che la cosa possa risolversi, perché sarebbe un peccato dover dire addio ad un simbolo dell’amore per il Cavallino.

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