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Accessori

Spotify si ferma, batosta tra i clienti: decisione choc

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Francesco Domenighini

Spotify dà una clamorosa batosta a tutti i clienti, con la decisione che è un colpo duro da accettare per molti.

Le automobili stanno diventando sempre più tecnologiche al giorno d’oggi e sono diverse le applicazioni che cercano di rendere quanto più moderne le quattro ruote. Lo si vede anche con casi sempre più eclatanti come quello della Volkswagen, che per il prossimo futuro ha pronto il progetto che darà vita alla Golf con tanto di ChatGPT al proprio interno.

Spotify (bicizen.it)

In questi anni sono tantissimi gli utenti che hanno deciso di utilizzare Spotify come app per poter ascoltare la musica, dunque è normale che anche le aziende automobilistiche e questa società facessero di tutto per creare un sistema per rendere quanto più semplice il collegamento. Tantissimi infatti vogliono ascoltare la propria playlist quando vanno in macchina e Spotify sembrava aver trovato la giusta strada.

Era nata una particolare novità che aveva preso il nome di “Car Thing”, un accessorio che avrebbe dovuto rendere molto più comodo l’utilizzo dell’app durante i viaggi. Purtroppo però non è mai riuscito a ottenere i risultati sperati e si sa che dopo un po’ di tempo giunge il momento per le aziende di pensare unicamente ai guadagni, con questo accessorio che è prossimo a sparire.

Addio a Car Thing: come funzionava per Spotify

L’intento di Spotify era quello di creare un accessorio come Car Thing, in modo tale da poter agevolare il collegamento che vi era tra l’impianto dell’auto e l’applicazione sul proprio cellulare. Questo avrebbe permesso così di garantire una migliore diffusione del suono in tutto l’abitacolo, rendendo così ancora più piacevole ascoltare la musica mentre si era in viaggio.

Car Thing (Spotify – bicizen.it)

La presentazione ufficiale era avvenuta nel febbraio del 2022 ed erano tantissimi coloro che erano sicuri che questo accessorio avrebbe spopolato, ma il mancato rispetto delle attese ha portato la società a un cambio di programma. Sono pochissimi coloro che lo utilizzano, ma anche questi dal 9 dicembre 2024 dovranno fare a meno e ora si devono preoccupare per i soldi che hanno investito per l’abbonamento a questo servizio.

Difficile pensare che chi ha sottoscritto un abbonamento di 85 Euro non venga risarcito, ma per il momento Spotify non ha accennato a nessuna di queste opzioni. Car Thing inoltre è un accessorio esterno allo smartphone, dunque deve essere smaltito. Per ora l’azienda ha spiegato solo come disfarsi dell’oggetto in modo ecosostenibile. Sarà importante però rispondere anche alle richieste economiche dei consumatori che gli avevano dato fiducia.

Francesco Domenighini

Sono Francesco Domenighini, sono nato a Brescia il 29/03/1995, e ho iniziato a scrivere con la pagina di calcio internazionale Footbola.it. Dal 2021 scrivo libri a tematica sportiva, in particolare di motori come "Le leggende della Formula 1" e "Ferrari: Storia di una passione rampante". A luglio uscirà il mio decimo libro "Mercedes: leggenda di una stella". Lavoro per Web 365 da gennaio 2022 e dal 2024 conduco la trasmissione "Zona 300", dedicata al mondo del motorsport, su Well Tv, canale 810 di Sky.

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