La Mercedes prende una decisione netta, con l’addio che è davvero un duro colpo per molti appassionati della Stella.
Ci sono ben pochi dubbi sul fatto che la Mercedes meriti di essere considerata come una leggenda delle quattro ruote. Un colosso quello di Stoccarda che ha saputo imporsi con una serie di auto di indubbio valore e negli ultimi anni ha dato vita anche a una serie di eccellenti modelli in versione elettrica.

Ci sono ben pochi dubbi sul fatto che questa sia una soluzione molto gradita in casa Mercedes, ma allo stesso tempo non è vista come l’unica. Lo si vede per esempio dal fatto che è l’unico marchio che in Italia ha deciso di puntare in modo deciso anche sulla produzione di plug-in a gasolio.
Una delle novità più interessanti che ci siano al momento sul mercato internazionale e italiano. Intanto però è tempo di rivedere i piani futuri per le auto elettriche e il caso dei SUV è eclatante, perché ora è tempo di dire addio a quello che era un modello davvero molto amato e richiesto che deve lasciare spazio al futuro.
Mercedes EQC addio: arriva la GLC elettrica
Nel 2019 la Mercedes diede vita a un modello eccezionale in versione del tutto elettrica come la EQC. Il piano era davvero molto ambizioso, visto che si trattava di un SUV che si presentava con una lunghezza da 476 cm, una larghezza da 187 cm e un’altezza che si stanzia sui 162 cm, con il peso che è di 2425 kg.

Il motore elettrico che monta al proprio interno ha modo di toccare un picco di 180 km/h e l’accelerazione permette di passare da 0 a 100 km/h in soli 5,1 secondi. Niente male anche la batteria, visto come sia in grado di garantire un’autonomia di 354 km con una sola ricarica.
La Mercedes ora però ha deciso di portare avanti dei nuovi piani riguardanti quest’auto, infatti non sarà rinnovata, ma sarà rimpiazzata dalla GLC. La sua versione termica è indubbiamente una delle più richieste a livello internazionale, per questo la scelta può essere vincente. Cercare di creare una gamma comune tra elettrico e termico, senza creare delle distinzioni eccessive, può essere davvero la chiave vincente per poter fare in modo tale che le vetture a impatto zero possano diventare davvero tra le più richieste, come da tempo ci si augura.