La Casa di Detroit continua a collezionare richiami in una fase di profonda crisi. Scopriamo quali vetture sono sottoposte a richiami.
Tutti i principali marchi americani stanno vivendo un periodo di crisi. Persino la Tesla, dopo l’hype iniziale, sta vivendo una fase di appannamento sul mercato con numeri in calo. Chi sta veramente cercando di rialzare la china è Ford, ma ogni tentativo di lanciare una nuova vettura porta i puristi a rimpiangere quelle del passato.
Il Bronco è tornato nella gamma del marchio dell’Ovale Blu. La vettura a ruote alte è stata prodotta dal 1965 al 1996 in cinque serie e poi ha rifatto capolino dal 2021 in una sesta serie. La prima generazione di questo veicolo rientrava nella categoria dei compact SUV, mentre tutte le serie successive appartenevano alla tipologia dei full-size SUV. A 24 anni di distanza, nel 2020, è stata svelata la sesta generazione del Bronco, la quale si è ispirata alle linee squadrate della prima serie. E proposta in due varianti: una con telaio a longheroni a 2 porte e 4 porte (su base Ranger) e la versione SUV (su base Escape) chiamata Ford Bronco Sport. Oggi in gamma vi sono tanti nuovi modelli a ruote alte.
Ford: altri problemi sul SUV Bronco
A marzo 2024, la Ford Motor Company ha richiamato diversi SUV Bronco a quattro porte del 2023 e del 2024 per problemi con le serrature di sicurezza per bambini, che potrebbero non funzionare correttamente. La causa? Lo spazio insufficiente tra il perno della leva di sblocco e la staffa di rinforzo. Già era stato emesso un richiamo in precedenza, dal 28 novembre 2023 al 17 dicembre 2023, mentre il secondo richiamo riguarda le Bronco a quattro porte realizzate dal 18 al 25 gennaio 2024 che non erano state incluse nella campagna di richiamo per un’altra disattenzione.
Si tratta di 2.002 veicoli e i loro proprietari saranno avvisati tramite posta prioritaria entro il 28 maggio 2025. I clienti possono controllare se i loro Bronco sono inclusi o meno digitando il VIN a 17 caratteri sul sito web di Ford. Come già avvenuto in passato, i concessionari dovranno installare un nuovo gruppo serratura della portiera posteriore sinistra con spazio sufficiente tra la staffa di rinforzo e il perno della leva di sblocco.
Per migliorare la complanarità delle portiere è nato il problema. Tale modifica ha causato uno spostamento della posizione della staffa di rinforzo della serratura della portiera posteriore sinistra. Quando il blocco di sicurezza per bambini è attivato, la leva di sblocco potrebbe entrare in contatto con la leva di aggancio quando si tira la maniglia interna della portiera, consentendo così l’apertura della portiera.