Marc Marquez, la rivelazione da Ducati sul pilota spagnolo: ecco cosa ha fatto in rosso

Pecco Bagnaia ha accolto l’otto volte iridato nel mondo Ducati con un certo sospetto. E’ emersa la verità sul Marc Marquez dal suo capotecnico.

Che non ci sia una simpatia tra Bagnaia e Marquez è ovvio. Il torinese deve tanto a Valentino Rossi che sportivamente ha odiato gli atteggiamenti in pista dello spagnolo, dopo il titolo perso nel 2015. Il Cabroncito è cresciuto molto negli ultimi 10 anni e gli è rimasta quella voglia di vincere a tutti i costi. Bagnaia si aspettava una superstar, ma ha scoperto che dietro ai risultati del numero 93 c’è tanto lavoro.

Rigamonti su Marc Marquez
Confessione su Marc Marquez dal suo capotecnico (ANSA) – Bicizen.it

Non avrebbe accettato il compromesso del team Gresini Racing un anno fa, se non fosse stato un pilota umile. Marc ha voluto fortemente la Ducati per tornare sul tetto del mondo. Per Pecco, naturalmente, tutto questo si è tradotto in un incubo. L’ex pilota della Honda lo sta surclassando. Il capotecnico Marco Rigamonti, intervistato da El Mundo Deportivo, ha annunciato: “Bisogna lavorare nel miglior modo possibile e con serenità. Zero preoccupazioni. Dopo aver lavorato con Marquez posso dire che è molto piacevole lavorare con lui, si impara molto, c’è molto scambio tra di noi perché è un pilota forte, ma capisce anche molto di ciò che succede sulla moto”.

Ti dà indicazioni, è molto bravo a spiegare, è molto bravo a guardare i dati. Posso dire che è anche bravo tecnicamente perché hai davanti qualcuno che non solo pilota alla grande, ma capisce anche. Cosa mi ha sorpreso più di lui? Il carattere. Mi aspettavo un pilota VIP, dato che ha vinto tutto. Invece, lui dice sempre che sbaglia, che ha sbagliato, che non ti ha dato le indicazioni giuste, saluta tutti, ringrazia tutti. Deve essere così, ma non è così frequente. Il carattere è ciò che mi ha sorpreso di più, il voler lavorare in squadra. Poi gli piace anche ridere e scherzare, quindi anche in questo senso ci piace lavorare con lui dal punto di vista umano”, ha aggiunto il tecnico.

Ducati, la soddisfazione di Rigamonti per l’arrivo di Marc Marquez

Ho capito che alla Ducati mi apprezzavano, dato che se mi hanno scelto per lavorare con un pilota come Marc è per un motivo – ha annunciato il tecnico della Casa di Borgo Panigale – Poi ero molto entusiasta di poter lavorare con un pilota del calibro di Marc, capire come lavora, come si rapporta con le persone, con il team. Ero curioso di sapere come si lavora con un pilota di questo calibro”.

Il confronto tra Bagnaia e i fratelli Marquez
Il confronto tra Bagnaia e i fratelli Marquez (ANSA) – Bicizen.it

Nessuna preoccupazione, perché lavorare con un pilota di questo livello è così positivo che preoccuparsi di non essere all’altezza non porta a nulla. Ti fa lavorare male”, ha sancito Rigamonti, felice dell’approdo di Marc nel team factory.

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