MotoGP, la Honda può esultare: Luca Marini fissa la data di rientro

Il pilota del team ufficiale della Honda, Luca Marini, è tornato nel paddock della MotoGP in occasione del GP d’Italia al Mugello. Non correrà dopo l’infortunio ma ha reso noto il suo stato di forma.

La famiglia di Valentino Rossi si è presa un grande spavento. Luca Marini, fratello minore del Dottore, ha avuto un pesante stop nel percorso di preparazione per la 8 Ore di Suzuka. L’ex pilota della squadra VR46, giunto in Honda al posto di Marc Marquez, è tornato in Italia dopo diversi giorni trascorsi in ospedale in Giappone.

MotoGP, la Honda può esultare
Ottima notizia per Honda (Ansa) Bicizen.it

In una intervista concessa a DAZN, Luca Marini ha parlato della sua riabilitazione dopo l’infortunio. “Sono in fase di recupero e, per fortuna, tutto sta procedendo bene“. La frattura dello sterno è ciò che lo preoccupa di più al momento. Il botto al suolo è stato fortissimo. Con calma il centauro italiano tornerà al 100% e potrà riprovare il gusto della velocità in sella alla MotoGP. Un duro colpo per il pilota che aveva cominciato con discreti risultato il campionato 2025, dopo un pessimo primo anno. Ecco tutti i dettagli dell’incidente avuto dal rider della Honda a Suzuka.

L’annuncio di Luca Marini

Penso di avere ancora circa due settimane per essere in condizioni mediche migliori e sapere quando potrò tornare in MotoGP – ha annunciato il fratello minore di Valentino Rossi – Abbiamo un test a Brno dopo Assen, che potrebbe essere un buon momento per tornare in moto, senza fretta“. Marini rimane fiducioso di avere ben presto tra le mani una RC213V competitiva. I buoni risultati ottenuti da Johann Zarco sono una iniezione di fiducia. Al posto dell’italiano al Mugello correrà Nakagami, ex rider del team satellite LCR.

L’annuncio di Luca Marini
MotoGP: previsto il rientro di Luca Marini (Ansa) Bicizen.it

Questa è la gara che ho corso tutto l’anno. La posizione della pista è incredibile, ed è un enorme peccato doverla perdere ed essere lontano. Qui il rettilineo e la velocità massima sono la chiave per rendere la gara più facile e poter sorpassare e difendersi. Non credo che sarà la corsa più facile per la Honda, ma la moto si sente molto bene, è facile cambiare direzione, ma sarà una sfida difficile“, ha assicurato Marini che vuole esserci a Brno il prossimo 20 luglio. La Ducati è favorita.

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