La Lexus è il brand premium del colosso Toyota, e si prepara per lanciare una nuova supercar. Andiamo a scoprire come è fatta dentro, svelandovi i dettagli più precisi di un modello che punta in alto.
Nel week-end da poco conclusosi, è andato in scena il mitico Goodwood Festival of Speed, la celebre kermesse del mondo dei motori che si tiene a metà luglio in Inghilterra. Tra le tante esibizioni delle auto da competizione più importanti e vincenti della storia, c’è stato spazio anche per l’introduzione di alcune novità. A spiccare c’è la nuova supercar di Lexus, la LFR, che debutterà nel 2026 e che entrerà anche nel mondo delle gare GT.

Si tratterà della nuova ammiraglia tra le supercar della casa giapponese, e la sua versione da pista verrà chiamata Toyota GR GT3, sfruttando il marchio principale del gruppo. La Lexus LFR potrebbe avere una potenza di circa 900 cavalli in base alle indiscrezioni che stanno circolando, ed in quel di Goodwood si è presentata con una livrea ancora camuffata, utilizzata per nascondere i suoi segreti, che saranno svelati solo nel momento della presentazione ufficiale. Nelle prossime righe, grazie all’approfondimento pubblicato sul sito web “Motor1.com“, andremo a scoprire i segreti dei suoi interni.
Lexus, la nuova LFR conquista tutti negli interni
Guardando a bordo della nuova Lexus LFR, troviamo un ambiente sportivo e che si ispira al mondo delle corse, ma non manca un tocco premium, tipico delle vetture della casa giapponese. I sedili sono a guscio ed in fibra di carbonio, di colore rosso, e vengono separati tra di loro da un grande tunnel centrale. In esso emerge un piccolo selettore per la gestione della trasmissione, del tutto automatica. Presente anche un display touchscreen di ampie dimensioni sulla plancia, al cui fianco si trovano dei tasti fisici.
Non mancano alcuni elementi in nero lucido, così come delle bocchette d’aerazione di forma esagonale, anch’esse ispirate al mondo del motorsport ed all’esperienza fatta dal gruppo Toyota in tal ambito. Il quadro strumenti e lo specchietto retrovisore sono digitali grazie all’integrazione con una telecamera posteriore. Dal punto di vista tecnico, la Lexus LFR dovrebbe essere spinta da un V8, ma non è chiaro se si tratterà di un ibrido o di un biturbo. Presto avremo maggiori dettagli su un’auto sin qui molto misteriosa, ma che proprio per questo sta suscitando un grande interesse attorno a sé. Ormai manca davvero poco al suo lancio.